Ovada, prosegue il periodo difficile. “Ne usciremo più forti”
Dopo l'1-1 contro il Carmagnola
OVADA – L’Ovadese non sta sfruttando la porzione di calendario più favorevole per consolidare la sua classifica. L’1-1 ottenuto in casa contro il Carmagnola rappresenta il terzo pareggio consecutivo al Geirino ma anche uno scampato pericolo. La formazione di casa si è infatti trovata in svantaggio nelle battuta conclusive della sfida. La sconfitta non sarebbe stata la sintesi fedele di ciò che si è visto sul campo. Il gruppo ha saputo rimediare con il blitz che ha portato al rigore trasformato con qualche brivido da Romei.
Per effetto del punto conquistato l’Ovadese muove la classifica ma vede avvinarsi ancora la zona playout ora a soli tre punti. L’ultima sfida del 2024 con l’Alpignano, recupero della gara rinviata all’ottava giornata per il meteo avverso, diventa a questo punto fondamentale.
Elementi di riflessione
L’Ovadese ha attaccato generosamente mostrando il meglio del suo repertorio nella parte centrale della ripresa. La squadra ha saputo andare oltre le difficoltà di giornata. Bianchi è dovuto uscire tra primo e secondo tempo per una gastroenterite. L’allenatore si è trovato in panchina con poche alternative realmente percorribili e ha lavorato cambiando i giovani con due sole sostituzioni.
Il copione di sta riproponendo dall’inizio del campionato. Gaione, Bosic, Romei e Piana (sino alla squalifica) sono stati gli uomini sempre messi in campo dall’inizio. A loro si aggiungono Costa, Genocchio, Visentin a Agostini in campo al fischio d’inizio in quasi tutte le gare disputate finora. A ruotare sono stati solo i centrali con Mocerino fermato due volta da un infortunio al polpaccio.
Altrimenti l’allenatore si è affidato quasi sempre a una formazione di partenza che si è trovata nella condizione di fare gli straordinari. Tra le alternative ha fatto bene Merialdo, qualche sprazzo è arrivato da Sciutto. Poco, rispetto alle attese, hanno dato i due cambi principali Campazzo e Mutti in campo di rado e senza lasciare il segno.
Analisi puntuale
L’Ovadese è quindi un gruppo ad oggi non in grado di esprimere la brillantezza messa in vetrina nella prima parte del girone. “Siamo in questa situazione – ha commentato al termine mister Luca Carosio – Dobbiamo essere in grado di affrontarla. Oggi abbiamo creato qualche occasione. Non mi è piaciuto il modo in cui abbiamo subito il rigore. Ma siamo stati bravi ad avere una reazione. Oggi eravamo un po’ corti ma non dobbiamo attaccarci a queste cose”.
Il portiere ospite ha salvato il risultato in tre occasioni decisive. “Questo è un buon pareggio – spiega l’allenatore – Se riusciremo a superare queste difficoltà ne usciremo più forti. Dobbiamo pedalare anche nell’ultima giornata e poi vedremo cosa fare con la società”.
Da verificare, anche sulla base della situazione descritta, se proseguire con la linea indicata dalla società di non fare innesti.