Cigno lancia “Ovada in campus”: stage in città con l’università

OVADA – Gli studenti di Medicina dell’Università di Alessandria approdano in città per stage e formazione. Lo strumento è “Ovada in campus”, il progetto reso possibile dall’accordo tra Asl Al e Università del Piemonte Orientale. A dare supporto sul territorio sarà Fondazione Cigno. Le operazioni sono state lanciate un po’ in sordina un paio di settimane fa ma sono state presentate nella giornata di ieri.  Nel dettaglio quattro del IV anno studenti in arrivo da Alessandria svolgeranno a rotazione stage con Cigno e potranno toccare con mano l’organizzazione dei reparti dell’Ospedale Civile di via Ruffini. L’obiettivo è quello di aprire un canale di dialogo stabile: il presidio ospedaliero è infatti stato da poco nominato sede di tirocinio universitario della Facoltà di Medicina grazie a un accordo tra Università del Piemonte Orientale. I primi studenti coinvolti hanno già concluso un ciclo di quindici giorni per 75 ore.

Il ciclo successivo parte da lunedì. “Cigno – ha spiegato Carla Tardito, socio fondatore e portavoce della Fondazione per l’occasione – continua a sviluppare iniziative fedeli all’intento con il quale è stata creata nel 2006 con la trasformazione in fondazione cinque anni dopo. Per mettere in piedi questo progetto sono stati coinvolti enti pubblici e soggetti privati che hanno lavorato per un obiettivo comune. La città, come già in altre occasioni, si conferma il terreno giusto per sperimentare grazie soprattutto la fortissimo legame sviluppato in questi anni tra settore sanitario e sociale”.

Progetto ambizioso

Gli studenti dell’Università di Alessandria saranno ospitati in un appartamento di via Torino messo a disposizione da Alberto Bodrato, a sua volta tra i soci fondatori di Cigno. L’area è stata adattata alle esigenze a tempo di record grazie al contributo di Consorzio Servizi Sociali, dagli organizzatori della “Dodici ore” e associazione “Amici del Borgo”.

Gli studenti coinvolti nell’operazione potranno osservare da vicino l’intero ciclo del lavoro organizzato nell’ospedale cittadino: dal pronto soccorso, ai reparti di degenza agli altri aspetti. Quanto avviato in queste settimane rappresenta un primo passo di un’operazione più ambiziosa che punta non solo a brevi presenze in città ma anche a seminari universitari, masterclass e eventi fedeli al percorso di formazione che Cigno ha avviato in questi anni.