Bruno Morchio, il suo primo giallo protagonista in Enoteca
Dialogo a due con la scrittrice Raffaella Romagnolo
OVADA – Letteratura e arte diventano strumenti per promuovere il territorio e la sua identità. “La badante e il professore” è il giallo pubblicato di recente da Bruno Morchio, re del noir genovese e padre del fortunato detective Bacci Pagano. Morchio sarà a Ovada sabato 14 dicembre. La presentazione del suo ultimo libro, edito da Mondadori, è prevista per le 16.30 con l’organizzazione dell’Enoteca Regionale. Lo scrittore genovese e l’ente di promozione hanno già collaborato direttamente nel 2022 per una fortunata edizione di “Sconfinamenti”, la rassegna letteraria estiva. Per l’occasione Morchio, che ha da sempre un legame particolare con la nostra città, dialogherà con la scrittrice Raffaella Romagnolo.
Al termine del pomeriggio, all’interno dello “spazio arte” dell’Enoteca Regionale sarà inaugurata la mostra dedicata ai dipinti e ai disegni del pittore alessandrino Pietro Morando. L’allestimento è curato dal critico e esperto Rino Tacchella. Al termine sarà possibile degustare il “nuovo” Ovada istituzionale destinato a raccontare il valore e l’eccellenza della produzione vitivinicola nel prossimo anno.
Nuovo tentativo
Con l’ultimo romanzo Bruno Morchio si allontana dagli elementi classici della sua scrittura. La vicenda si sviluppa in un piccolo paese dell’entroterra ligure in cui il pettegolezzo è lo sport più in voga. Un adolescente vuole aiutare una badante sospettata dell’uccisione del professore Canepa colpito ripetutamente con un busto di Giacomo Leopardi all’interno della sua abitazione. L’intreccio è una scusa per fare i conti con i turbamenti della fase di passaggio tra l’adolescenza e la giovane età, i legami famigliari, le pulsioni personali e la sfida
“Scrivere questo libro – spiega l’autore – ha rappresentato una sfida interessante. Mi trovo più a mio agio nel contesto del noir ma se la richiesta arriva da Mondadori non puoi esimerti. In passato ho scritto gialli come “Maccaia” ma quasi facendone la parodia. In questo caso sono stato molto serio”.