Donatori sangue, c’è un nuovo punto prelievi in ospedale
Trasloco completato
OVADA – C’è una sistemazione nuova, all’interno dell’Ospedale Civile di Ovada, per effettuare i prelievi per le donazioni. Ad usufruirne è Ados, la storica associazione che si occupa della raccolta del sangue e del plasma nata da una costola della Croce Verde. La cerimonia di inaugurazione vera e propria arriverà a inizio 2025. È però pienamente operativa l’area ricavata al secondo piano del nosocomio. Il trasferimento dalla collocazione precedente, al piano terra della struttura e in collaborazione con le palestre di Fisiatria, si è completata da poco.
«Anche la posizione precedente – spiega Gianluigi Lanza, referente storico dell’associazione – aveva tutti i requisiti ma questa sistemazione è più consona ed assicura anche un maggiore confort per tutti i donatori».
Nuovo orizzonte
I prelievi di sangue vengono effettuati di norma nelle mattinate di lunedì e venerdì. Decisivo per sbloccare il trasloco un intervento dell’attuale Giunta di Ovada guidata da Gianfranco Comaschi. «Possiamo contare – prosegue Lanza – su ambienti diversi e dedicati: la sale per le donazioni vere e proprie, lo studio per effettuare il colloquio preliminare con il medico, ed una volta termine le operazioni, un angolo per la fase successiva con caffè e generi di conforto».
L’obiettivo nel medio periodo è quello di passare da due a tre giornate di donazione. Oggi l’associazione riesce ad assicurato un totale di 800 prelievi ogni anno.