Geirino, svolta per la nuova gestione: arriva da Genova

OVADA – Manca solo l’ufficialità ma arriva da Genova la speranza di dare al Geirino una gestione più strutturata. “My sport”, un consorzio formato da più società sportive per la gestione di impianti, in particolari piscine, ha presentato la sua offerta. Il “matrimonio” destinato a durare fino al luglio 2025 di fatto è stato celebrato. Lo scorso 4 novembre era scaduta la possibilità di farsi avanti per il periodo fino al luglio 2025. Nel frattempo il comune di Ovada ha stanziato altri 50 mila euro per coprire i costi dell’energia previsti per portare avanti l’attività invernale. La successiva fase della procedura ha previsto l’invito a dieci soggetti a formulare un’offerta.

Si è fatta avanti “My sport”, progetto nato nel 2011 su impulso di otto realtà consolidate Fra queste Genova Nuoto, Rari Nantes Camogli e Fratellanza Pontedecimo. Sciorba, Lago Figoi (Sestri Pontente), Camogli, Chiavari, Sestri Levante e Sanremo le principali realtà gestite. Non c’è dubbio che la piscina attualmente chiusa sia l’interessa principale di questa nuova realtà. Attualmente l’offerta è al vaglio della commissione giudicante.

Scenario in divenire

Il Geirino è il principale problema tra quelli che la Giunta in carica dallo scorso giugno ha dovuto affrontare. Poche le parole spese da Palazzo Delfino su questa prospettiva. «Una gara è in corso – si limita a commentare il sindaco di Ovada, Gianfranco Comaschi – Al momento opportuno, con la trasparenza che ci contraddistingue ci esprimeremo». I questo senso una conferenza stampa è stata convocata per domani. La procedura affiderebbe il centro di regione Carlovini in gestione fino all’avvio del parternariato pubblico e privato individuato come soluzione per assicurare nel contempo una gestione consolidata e la manutenzione necessaria per tutto il centro.

Ad oggi l’apertura e la chiusura dell’area è demandata alla società Ovadese con la quale era stata firmata una convenzione temporanea. Il costo delle utenze grava sul comune.