Mattarella, visita privata a Cremolino tra vita politica e enogastronomia
Dopo la parte istituzionale ad Alessandria
CREMOLINO – Ha fatto tappa anche a Cremolino, nel corso della sua visita istituzionale ad Alessandria, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Motivo della visita, sviluppata in forma privata, l’omaggio che lo stesso Mattarella ha voluto rendere omaggio alla tomba di Guido Bodrato, scomparso nel 2023. Bodrato è stato più volte Ministro della Repubblica e esponente di punta della Democrazia Cristiana tra gli anni ’80 e ’90 del secolo scorso. Mattarella è arrivato nel paese a metà tra Ovada e Acqui nel primo pomeriggio.
Accompagnato da una piccola delegazione formata anche dal sindaco del paese, Massimo Giacobbe, si è soffermato sulla tomba del compagno di vita politica solito a trascorrere l’estate in paese negli anni della sua gioventù. Alla visita hanno partecipato anche alcuni famigliari dell’ex Ministro. In molti si sono accorti dell’autoblu sulla quale viaggiava Mattarella e, notato il trambusto inusuale per un piccolo paese, hanno cercato di scattare una foto e ricevere un saluto.
Visita a tutto tondo
Mattarella avrebbe molto apprezzato la visita nel paese durata qualche ora. Per lui il tempo di immergersi anche fra tradizione e enogastronomia del posto. Il Presidente della Repubblica ha pranzato nel ristorante “Mirepuà Food Lab”, il ristorante da qualche anno collocato nel centro storico del paese e guidato dallo chef Federico Ferrari, originario di Tagliolo, e Gaia Fassone in sala.
Il menu della giornata ha celebrato la tradizione piemontese, con piatti che hanno coniugato autenticità, innovazione e il meglio delle materie prime del territorio. La perfetta collaborazione tra i giovani professionisti ha creato un’esperienza culinaria di altissimo livello, in piena sintonia con l’orgoglio italiano per la propria tradizione gastronomica.
Per Mattarella non sono mancati alcuni regali: una magnum di Ovada docg messa a disposizione dall’Enoteca Regionale di Ovada, un raffinato set di cucchiai dono della città di Valenza di FOR.AL e della Fondazione Mani Intelligenti, simbolo dell’eccellenza artigianale del territorio e della creatività italiana.
L’evento, vissuto all’insegna del motto “Viva la Cucina Italiana”, è stato organizzato con la collaborazione del ristorante Billis di Tortona, rappresentato dallo chef Alessandro Billi e dal maître Filippo Billi, legati da una profonda amicizia. Sia Ferrari che Billi sono Ambasciatori del Gusto – ADG Italy, che raggruppa i migliori professionisti della ristorazione italiana.