Week end con le bancarelle, c’è la fiera di Sant’Andrea
Nel fine settimana
OVADA – Sant’Andrea ha sempre rappresentato la fiera più importante nel periodo autunnale. Anche in passato l’appuntamento richiamava in città tanti operatori di un contesto agricolo che rappresentava il settore principale dell’economia del territorio a cavallo tra basso Piemonte e Valle Stura. Le pagine di Urbs, la rivista dell’Accademia Urbense, hanno raccontato in più occasioni le modalità con le quali la fiera si svolgeva. Torna nel fine settimana la rassegna chiamata in qualche modo a colmare anche il vuoto lasciato dalla fiera di San Simone cancellata a causa del meteo avverso. La città sarà “invasa” dalle bancarelle nelle giornata di sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre. Interessata in particolare la corona del centro storico con le modalità che oramai sono abituali.
Gli operatosi si sistemeranno negli spazi a loro assegnati già nelle prime ore della mattinata di sabato. Previsto un grande afflusso di visitatori come da tradizione consolidata.
Tradizione da rispettare
La fiera di Sant’Andrea rappresenta di fatto un’anteprima delle iniziative previste per il periodo di Natale. Tra le bancarelle saranno disponibili vestiti, scarpe e accessori di ogni tipo. E poi ancora elettrodomestici, biancheria, idee regalo in vista delle feste. Le bancarelle saranno sistemate tra piazza XX Settembre, via Torino, piazza Martiri della Benedicta e aree limitrofe. Ogni anno l’appuntamento rappresenta un’occasione per vedere in città un notevole numero di visitatori nonostante il numero degli operatori di recente si sia ristretto.