Silvano, una piazza pubblica ricorderà Paola Carlevaro

SILVANO D’ORBA – Si terrà domenica 24 novembre, a partire dalle 9.30, la cerimonia in programma a Silvano d’Orba per intitolare la nuova piazza realizzata di recente dell’amministrazione comunale alla memoria di Paola Carlevaro, la donna vittima nel 2010 di uno degli episodi di cronaca più sconvolgenti tra quelli avvenuti nell’Ovadese e la provincia di Alessandria. A a toglierle la vita fu il marito Agostino Castagnola (44 anni) muratore molto conosciuto in paese. Nell’ambito della giornata sarà scoperta una targa in ricordo della donna (40 anni all’epoca della tragedia) e un murales accompagnato da una frase della poetessa Alda Merini ritenuta particolarmente adeguata al tema trattato.

L’area individuata è il nuovo parcheggio accanto a via Roma che il Comune ha realizzato acquistando un edificio oramai caduto in disuso e liberando la spazio. Al termine della cerimonia la giornata si sposterà nella sede della Soms per un convegno sul tema della violenza di genere e sulle azioni di prevenzione da mettere in atto. “Abbiamo voluto che fossero presenti i bambini delle scuole del paese con un ruolo attivo – spiega il sindaco di Silvano d’Orba, Giuseppe Coco – proprio perchè l’obiettivo principale della manifestazione è quello di un contributo educativo rivolto alle nuove generazioni”. Alla cerimonia sarà presente anche la dottoressa Maria Bruna Olivieri, vicaria del Questore di Alessandria.

Giorni bui

Paola Carlevaro era farmacista. Fu trovata morta nella sua abitazione nella prima mattina del 13 ottobre 2010. Al momento dei fatti era sposata da dieci anni con il marito Agostino Castagnola (44 anni). Carabinieri della caserma di Novi Ligure e magistrato chiamato sul posto impiegarono poco a capire che cose era successo. Fu poi lo stesso marito ad ammettere. Castagnola si tolse la vita l’anno successivo mentre era detenuto a Torino nel carcere delle Vallette.

Molti i relatori previsti al convegno di domenica. Nella fase preliminare interverranno i famigliari della vittima, il sindaco Giuseppe Coco, l’architetto Giorgio Olivieri, direttore dei lavori di riqualificazione dell’area, la pittrice Giovanna Gualco, realizzatrice del murale.

La giornalista Mimma Caligaris sarà la moderatrice del convegno seguente. Tra i relatori previsti l’avvocato Sebastiana Pelleriti, la psicologa Alessia Bianchi, Roberta Cazzulo, assessore alle Pari Opportunità del Comune di Alessandria, il criminologo, Marco Puppo e Lodovica Reggio, attivista del centro antiviolenza Me. Dea.

Gli alunni delle scuole del paese in questi giorni hanno lavorato sul tempo e saranno presenti con uno striscione prodotto nel corso dei laboratori sviluppati con le insegnanti.