Palazzo Delfino, celebrazioni per l’edificio da 100 anni Municipio
Sabato 16 novembre in mattinata
OVADA – Da cento anni Palazzo Delfino, collocato al centro di via Torino, è sede principale del Municipio di Ovada. L’edificio, divenuto pubblico dopo l’acquisizione completata dall’omonima famiglia che ne era stata proprietaria negli anni precedenti, ha idealmente raccolto il testimone da Palazzo Maineri, collocato in piazza Cereseto e oggi sede della Biblioteca Civica e dell’Accademia Urbense. Per celebrare una ricorrenza così importante l’assessorato alla Cultura del Comune di Ovada ha messo a punto una giornata di visite guidate e incontri che dovrà raccontare la storia dell’edificio che ha accompagnato i fatti salienti vissuti in città nel XX secolo.
Il momento forse più significativo sarà la presentazione del libretto pubblicato di recente e nato dalle ricerche effettuato da Gian Carlo Subrero, storico e ex assessore tra fine anni ’90 e decade successiva, e Luisa Russo, attuale capogruppo di maggioranza in consiglio comunale.
Storia articolata
Palazzo Delfino è stato costruito nel XIX secolo dal banchiere Badaracco che volle un edificio che diventasse il centro delle attività del suo istituto di credito. La banca, i cui sportelli erano collocati al piano terra, visse una parabola di splendore e decadenza che spinse il proprietario a cedere alla famiglia Delfino. I nuovi proprietari contribuirono ad abbellire i locali interni con affreschi e decorazioni.
La trattativa per la cessione alla proprietà pubblica partì nel 1922 e si concluse due anni dopo. Palazzo Delfino fu Municipio di Ovada in alcune fasi cruciali della storia del ‘900 come l’avvento del fascismo, la tragedia che colpì il Borgo con il crollo della diga di Molare, la seconda guerra mondiale e la Liberazione che pose fine al periodo più cupo della comunità ovadese.
“Celebrare questo anniversario – commenta Sabrina Caneva, assessore alla Cultura – era importante e doveroso. Il Municipio è idealmente la casa di tutti gli ovadesi. Volevamo in qualche modo ricordare le figure che in epoche diverse si sono occupate dell’amministrazione della città”. La visita guidata è prevista per le 11. Nella settimana successiva si terranno altre visite riservate agli studenti della scuola della città.