Aido, ricostituito il gruppo per trasmettere la cultura del dono
Vertici e indirizzi di breve periodo
OVADA -Punta a tornare protagonista su tutto il territorio Aido (Associazione Italiana Donatori Organi) che la settimana scorso ha ricostituito il gruppo intercomunale per il territorio dell’Ovadese. A guidarlo sarà Titti Dagna, immediata past president del Rotary Club Ovada del Centenario, chiamata a concretizzare le linee guida dell’attività futura tratteggiate nel corso dell’assemblea convocata per la ricostituzione. Con le collaboreranno i vice presidenti Enrico Scarsi (vicari) e Gianni Gatti, l’amministratore Rosella Repetto, il segretario Annalisa Cannizzaro, i Consiglieri Milena Bassini e Bruna Ottonelli. I consiglieri supplenti sono Franco Camera, Luciana Repetto e Patrizia Sartori.
Il gruppo originario nacque nel 1983 e fu guidato in prima battuta da Grazia Deprimi. Trent’anni dopo la prima ricostituzione, sotto la presidenza di Ada Bruzzo Bovone, con l’obiettivo di essere attivi a Ovada e sul territorio.
Cultura del dono
All’assemblea di ricostituzione di Aido , aperta dai saluti del vice sindaco di Ovada, Mario Esposito, e dalla relazione del presidente provinciale, Walter Giacchero, che ha ripercorso la storia sul territorio ovadese, sotto la presidenza di Nadia Biancato, vice presidente vicario a livello provinciale.
La prima uscita pubblica arà l’8 dicembre con un banchetto informativo e di raccolta fondi in Ovada ma in programma ci sono già altre presenze sul territorio: “Aido – dichiara la neo eletta presidente – riprende il suo percorso con una decina di volontari ma la porta è aperta a tutte le collaborazioni: abbiamo delineato il nostro programma e sono certa di avere accanto le persone giuste con le quali condividere un progetto bellissimo per la diffusione della cultura del dono. L’Ovadese è un territorio generoso. Inizieremo da Ovada ma siamo a disposizione per iniziative in tutta l’area. Daremo senz’altro priorità a quei comuni dove le opposizioni alla donazione organi è più elevata. La donazione organi salva vite umane e noi ci impegneremo perché questa scelta sia una scelta di vita per tutti gli ovadesi”