Teatro, parte la stagione con “Natale in casa Cupiello”

OVADA – Si accendono sabato 19 ottobre le luci sulla terza stagione teatrale gestita a Ovada dall’associazione Hiroshima mon Amour in collaborazione con Piemonte dal vivo. Dalle 21 in scena una particolarissima versione di “Natale in casa Cupiello”, classico senza tempo di Eduardo de Filippo. Luca Saccoia interagirà sul palco con sette pupazzi realizzati dallo scenografo Tiziano Fario autore dell’intera scenografia.

Sullo sfondo dello spettacolo il presepe, «orizzonte dentro cui si muove tutta l’opera sia in senso reale che metaforico, elemento necessario a Luca Cupiello per sperare in una umanità rinnovata e senza conflitti, rappresentazione della nascita e della morte, miscela tra passato e presente, iconografia consolidata e al tempo stesso da destrutturare».

Domande e risposta

Lo spettacolo è fedele al suo testo originale completato nel 1931. Sul palco un sogno prende vita attraverso il teatro di figura nel quale l’attore impersonifica “Tommasino”, che, dopo aver detto il fatidico “sì” alla domanda che suo padre gli rivolge in punto di morte, «Te piace ‘o presepio?», alla quale egli in precedenza aveva sempre risposto no con stizzita protervia, rivive e fa rivivere quel “Natale” che ci accompagna da 90 anni. E probabilmente lo stesso Eduardo avrebbe sorriso vedendo una versione così particolare del suo capolavoro.

Si svilupperà nel corso della sera il progetto “Teatro No Limits” realizzato dal Centro Diego Fabbri e sostenuto da Fondazione Piemonte dal Vivo, che la stessa sera offrirà una versione audiodescritta dello spettacolo tramite appositi dispositivi audio. Biglietti disponibili sul circuito Mailticket. Prezzo: 25 euro.