L’Ovadese si gode i suoi bomber e il fortino del Geirino

OVADA – Fa sembrare tutto semplice l’Ovadese che ha ripreso la sua corsa nel girone B dell’Eccellenza. La vittoria ottenuta al Geirino contro la Luese Cristo Alessandria è l’ulteriore conferma per un gruppo che in questa prima parte di campionato ha già maturato sicurezze e certezze. E’ una matricola terribile la squadra di Carosio che sale al terzo posto solitario in classifica: 13 punti importanti nella corsa verso la salvezza e una promessa tangibile di poter fare qualcosa di più.

Contro la Luese la vittoria è arrivata con i soliti ingredienti: solidità e capacità di soffrire nel momento migliore della squadra ospiti, i primi minuti in cui Mosciaro e compagni hanno provato a insidiare la porta di Gaione. E poi la capacità di colpire alla prima occasione con il blitz di Ottonelli, non nuovo a queste imprese, finalizzato da Romei. Nel secondo tempo un’attenta gestione che ha permesso di correre pochissimi rischi e di arrotondare il punteggio con le due prodezze di Mattia Piana: l’attaccante ovadese ha realizzato due gol con un bel pallonetto e una stupenda girata a suggellare un pomeriggio perfetto.

Visione d’insieme

L’Ovadese incassa anche i complimenti del suo allenatore. “Abbiamo visto – ha spiegato al termine mister Luca Carosio – un’interpretazione pressochè perfetta della partita. Tutti i dettagli: anche il vento che abbiamo avuto a favore nella prima parte e contro nella ripresa”. La caratteristica principale della squadre è l’equilibrio con il quale sta sul campo. Un dato è la testimonianza migliore: la squadra ha vinto tre partite in casa senza subire gol, trovando la via della rete sei volte.

Ne è passato di tempo da quando, in Prima Categoria, c’era chi indicava nelle dimensioni del Geirino un problema in più da affrontare. Oggi l’Ovadese ha una difesa che trova sempre il modo di intervenire, protetta da un centrocampo imperniato sulla quantità che Bosic assicura in ogni momento. Ma il lavoro inizia dalle punte che faticano e pressano se la palla è nei piedi degli avversari.

Domenica trasferta ad Alba contro un’avversaria indicata tra le squadre destinate alla fascia alta ed invece protagonista di un inizio molto difficile.