Un’Ovadese da 10 si gode l’impresa contro il Centallo
Successo in dieci uomini per un'ora
OVADA – Festeggia l’Ovadese. La vittoria di misura ottenuta contro il Centallo è l’ulteriore conferma di un gruppo che si è calato nel modo migliore in Eccellenza. La rete di Costa a pochi minuti dalla fine è la ciliegina sulla torta di una gara disputata in condizioni obiettivamente difficili dopo l’espulsione di Mocerino al 30′ del primo tempo. “I miei giocatori – ha commentato al termine Luca Carosio – hanno dato un’ulteriore prova di essere uomini. Siamo stati molto uniti. Ho cercato di tenere le due punti in avanti, chiedendo una grande sacrificio alle mezze ali. Ma secondo me siamo stati bravi a far giocare male i nostri avversari”.
L’Ovadese mostra anche in Eccellenza la principale caratteristica che ha portato anche al successo in promozione: la solidità. In quattro partite la squadra ha subito un solo gol (in trasferta ad Acqui), diventando già la miglior difesa del girone. Le occasioni sono arrivate, le cinque reti sono state siglate da quattro giocatori diversi. In attesa che si sblocchi anche Piana, Romei ha già trovato la via della porta in due occasioni. Anche la città sta rispondendo nel modo migliore, ritrovando quel gusto di andare a vedere la partita perso negli anni delle stagioni più difficili.
Atteggiamento da battaglia
Molti tifosi dell’Ovadese hanno contestato a lungo il frangente che poteva dare un indirizzo diverso alla sfida. Mocerino è stato espulso dopo un contrasto con Boena che stava correndo verso la porta. Fallo da ultimo uomo? Anche le immagini riviste confermano di una decisione probabilmente troppo drastica da parte dell’arbitro. A quel punto mister Carosio ha rinunciato a Genocchio in mezzo al campo stringendo Sciutto e Agostini accanto a Bosic che ha fatto il solito doppio lavoro
“Ci siamo abbassati per nostra scelta – ha chiarito l’allenatore – Non è facile al Geirino andare a pressare alto se sei in dieci. Abbiamo rischiato qualcosa ma abbiamo creato anche qualche occasione”. L’occasione più nitida del Centallo è arrivata con una lunga fuga individuale partita da un corner battuto dall’Ovadese “Prendiamo troppe ripartenze, dobbiamo migliorare”. Per il resto la squadra ha lottato e chi è entrato in corsa si è calato nella situazione.
Buono il viatico in vista della difficile trasferta contro il Cuneo, altro banco di prova. Ma l’Ovadese delle prime giornate è promossa con il massimo dei voti.