• Network logo
  • Ultima Ora
  • Cronaca
  • Economia
  • Lavoro
  • Politica
  • Blog
  • Newsletter
  • Società
  • Cultura
  • Spettacoli
  • Sport
    • Sport
    • Sport Live
    • Alessandria Calcio
    • Derthona Basket
  • Animali
  • Necrologie
  • Farmacie
  • Farmacie
  • Elezioni
  • Abbonamenti
  • Edicola Digitale
  • Top Tag
    • Staria e storie di Valenza
    • Il deposito di scorie nucleari
    • Dossier Spinetta
    • Il caso Ginepro
    • Il processo Eternit Bis
    • Vite in cella
    • Venticinquesimo Minuto
    • L’ospedale siamo noi
    • I castelli dell’Acquese
    • Arte e Memoria
  • Podcast
    • Eco Sentieri
    • Che cosa direbbe Freud?
  • DOCUFILM
    • Alessandria: tra industrie a rischio e pericolo inquinamento
    • Dossier Spinetta, storia di un inquinamento
    • Le vecchie nuove droghe
    • 1994, la tragedia dell’alluvione: guarda il docufilm
    • In direzione contraria, la strage di Quargnento
    • Il ciliegio di Rinaldo
  • Network
    • Il Piccolo
    • Alessandria
    • Novi Ligure
    • Acqui Terme
    • Casale
    • Ovada
    • Tortona
    • Valenza
      • micro circle logo
      • coogle_play
      • app_store
    Site Logo
    Leggi l'ultima edizione Read latest edition Abbonati Abbonati
    • Lavoro
    • Cronaca
    • Sport
    • Alessandria Calcio
    • Newsletter
    • Società
    • Necrologie
      • Lavoro
      • Cronaca
      • Sport
      • Alessandria Calcio
      • Newsletter
      • Società
      • Necrologie
    In
    Società
    Edoardo Schettino  
    30 Settembre 2024
    ore
    07:48 Logo Newsguard
    La manifestazione

    In 200 alla Lavagnina: “Ridateci Gorzente e Piota”

    Ambientalisti e amanti del territorio

    CASALEGGIO BOIRO – Un primo risultato il comitato nato per difendere Gorzente e Piota l’ha ottenuto. Nella giornata di ieri quasi 200 i partecipanti al corteo allestito all’interno del parco Capanne di Marcarolo per protestare contro la situazione degli ultimi mesi: i fanghi in arrivo dalla diga sulla quale Iren stava portando avanti lavori di manutenzione straordinaria hanno compromesso (si spera solo temporaneamente) aree di grande bellezza e valore naturalistico. Iren per ora rimane alla finestra, si dice pronta a dialogare con i territori ma nel contempo guarda alle piogge dell’autunno per un primo smaltimento del materiale che ha invaso il greto e le spiagge così apprezzate da tanti bagnanti nei mesi estivi.

    Difficile che la questione si esaurisca in poche settimane. Alla manifestazione hanno preso parte anche alcuni sindaci dell’Ovadese.

    Situazione delicata

    Gorzente e Piota sono un bene inestimabile. “Sapete tutti perchè siamo qua – hanno spiegato i promotori della manifestazione. Le istituzione devono accertare le ragioni per le quali si è generato questo danno ambientale. L’attuale situazione è un danno per tutti i paesi attorno. Sono tante le attività che vivono grazie alla bellezza di questi luoghi”. Molti gli striscioni “Basta fango”, “Ridateci i nostri torrenti” i messaggi più forti. “Questa zona dev’essere valorizzata – hanno proseguito gli organizzatori – in futuro lo sarà sempre di più ma quello che sta accadendo non aiuta. Abbiamo un patrimonio di valore, l’attività in corso non lo deve inficiare più di tanto”.

    SEGUI ANCHE:

    casaleggio boiro gorzente iren lavagnina Lerma piota
    this is a test{"il-piccolo":"Il Piccolo", "novi-ligure":"Novi Ligure", "ovada":"Ovada"}
    Watsapp RESTA SEMPRE AGGIORNATO. ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP: È GRATUITO!
    Articoli correlati
    Leggi l'ultima edizione
    Leggi l'ultima edizione
    footer circle logo
    Site Logo in Footer
    Google Play App Store
    Copyright © - Editrice Gruppo SO.G.ED. Srl - Partita iva: 02157520061 – Pubblicità: www.medialpubblicità.it
    Chi siamo Cosa Facciamo Pubblicità Necrologie Ovada Privacy Cookie Policy

    Il Piccolo di Alessandria AlessandriaNews NoviOnline AcquiNews CasaleNotizie OvadaOnline TortonaOnline ValenzaNews
    NewsGuard Logo Logo W3C