“Sconfinamenti”, in Enoteca una settimana di cultura e eventi
Scrittori per raccontare il territorio
OVADA – Saranno quattro gli scrittori inseriti nel cartellone 2024 di “Sconfinamenti”. La rassegna letteraria creata nel 2020 dall’Enoteca Regionale di Ovada con la direzione di Raffaella Romagnolo si è trasformata quest’anno in un progetto culturale vero e proprio. “Sconfinamenti è sempre stata l’occasione per portare nel nostro territorio autori e storie – racconta proprio Raffaella Romagnolo – L’Ovadese ha grandi potenzialità e pensiamo che questa sia una buona occasione per far conoscere agli ospiti le sue caratteristiche”.
La prospettiva dell’appuntamento è infatti rovesciata rispetto alle prime edizioni. Gli scrittori saranno ospiti nella prossima settimana sul territorio. Dalla loro visita nascerà un libro di racconto ambientati proprio nell’Ovadese. “L’importante riconoscimento ottenuto dal centro zona Ovada, Città Europea del Vino 2024 – aggiunge Mario Arosio, presidente dell’Enoteca Regionale – ha spinto il CdA dell’Enoteca a ripensare l’importante appuntamento culturale mettendo il nostro territorio al centro del progetto, con l’obiettivo di renderlo sempre più attrattivo”.
Spettacolo e cultura
“Sconfinamenti” ha portato sul territorio personaggi di grande interesse come Maurizio De Giovanni e Gabriella Genisi. Il programma di quest’anno è diverso: dal 2 al 4 ottobre i protagonisti saranno Franco Faggiani, Alessandro Barbaglia, Piera Ventre e Gian Marco Griffi.
Nel tardo pomeriggio e in serata è prevista invece la parte “pubblica” della manifestazione, con la presentazione dei loro libri, anche nella forma particolarmente coinvolgente della “cena con l’autore” e della lettura scenica.
Mercoledì 2 ottobre, dalle 18.30 in Enoteca, Faggiani presenterà il suo “Basta un filo di vento” dialogando con Lara Giorcelli, editor e organizzatrice culturale. A seguire cena con gli autori. Al termine Alessandro Barbaglia darà vita al reading teatrale incentrato su “L’invenzione di Eva”.
Il giorno successivo l’Enoteca ospiterà Piera Ventre impegnata nella presentazione de “Gli spettri della sera” dialogando con Raffaella Romagnolo. Al termine della cena con gli autori il reading teatrale di Gian Marco Griffi incentrato su “Ferrovie del Messico”.
Periodo successivo
“Sconfinamenti” 2024 non termina il 4 ottobre. Durante la residenza, gli scrittori cominceranno a lavorare su un racconto ispirato a questa particolare esperienza e alle specificità del Monferrato ovadese. I testi saranno poi raccolti in un volume, con l’obiettivo di restituire al lettore sguardi originali sulla realtà che abbiamo sott’occhio tutti i giorni e di cui spesso non sappiamo scorgere potenzialità e sviluppi.