Ovadese, i giovani terribili del Centallo per un test probante
Sfida di vertice al Geirino
OVADA – L’Ovadese affronta il test forse più complicato in questo avvio di campionato di Eccellenza. Al Geirino arrivano infatti i giovani terribili del Centallo, formazione che nelle prime giornate ha davvero ben impressionato per risultati e qualità di gioco. La formazione di Carosio arriva all’appuntamento forte del pieno di fiducia maturato anche dopo la bella prestazione offerta domenica scorsa all’Ottolenghi contro l’Acqui. Il pareggio finale ha permesso alla matricola di muovere la classifica e di avere un ulteriore conferma del lavoro fatto nella fase di preparazione. “Stiamo facendo il percorso corretto per una squadra nella nostra situazione – spiega l’allenatore Luca Carosio – Ciò non toglie che possiamo alzare l’asticella perchè c’è margine per il miglioramento”.
L’Ovadese attualmente ha sette punti in classifica e insegue proprio il Centallo in vetta alla classifica a punteggio pieno con Pinerolo e Pro Dronero. Capitan Costa e compagni dovranno guardarsi soprattutto dal grande ritmo che la formazione torinese sa imprimere alle sue giocate.
Quadro tattico
L’Ovadese di queste prime settimane ha creato un bell’equilibrio tra fase difensiva e capacità di creare occasione da gol. Anche domenica scorsa, dopo il vantaggio di Romei, sono arrivate le occasioni che avrebbero chiuso la partita. Nella prima casalinga di campionato è arrivata una vittoria solida contro la Pro Villafranca. Ma con il Centallo la musica sarà diversa. La squadra ospite è reduce dal 4-0 rifilato all’Alpignano. In avanti si sono mossi Ceta, Boena (autore di una doppietta) e Mininni: i tre giocatori hanno meno di sessant’anni in tre. Ma tutto l’organico guidato da Iodi è molto giovane. Per ora i due giocatori presi in estate per migliorare, Marku e Atomei, non vengono impiegati stabilmente.
L’Ovadese punta ad arrivare alla sfida preparata in ogni dettaglio. Anche la gara di Acqui mostra come Carosio abbia per ora formato uno zoccolo duro che prevede la presenza di Gaione, Visentin, Costa, Mocerino, Bosic, Genocchio, Piana e Romei. Per riempire le tre caselle mancanti il ballottaggio tra Bianchi e Mendolia al centro della difesa e le scelte che riguardano i giovani con Ottonelli e Agostini favoriti.