Tamburello, la “Dodici ore” celebra Frascara e i campionissimi
Fondi per sostenere Vela
OVADA – Conto alla rovescia per l’edizione 2024 della “Dodici ore” di tamburello. L’appuntamento è previsto allo sferisterio di Ovada per domenica 29 settembre. Gli organizzatori Gian Marco Barisione e Wanda Vignolo sono al lavoro per la cura dei dettagli. La giornata sarà l’occasione per celebrare la figura di Beppe Frascara, indimenticato campione ovadese, protagonista del gioco nella fase dei pionieri, scomparso un anno fa. Come ogni anno l’incasso della manifestazione sarà utilizzato per sostenere le attività portate avanti da associazione “Vela”. Il sodalizio tra le due realtà è oramai consolidato. Diversi i traguardi raggiunti in questi anni.
Intanto un’altra donazione è stata effettuata all’Ospedale di Ovada con lo spirometro in dotazione al reparto del Dott. Petronio grazie al ricavato della manifestazione organizzata dodici mesi da.
Emozione e ritrovo
Il tamburello è la disciplina sportiva che più ha appassionato gli sportivi locali. Un mix di grandi campioni e identità locale in grado di attrarre nell’impianto di via lung’Orba centinaia di spettatori assiepati sulle tribune provvisorie. Già definiti i momenti importati della giornata con il 1° premio Beppe Frascara ad un anno dalla scomparsa e i festeggiamenti per i 45 anni dello scudetto tricolore del 79. Al riguardo sono stati invitati gli atleti che hanno giocato ad Ovada con l’indimenticabile Beppe per cui rivedremo con piacere e la mente piena di ricordi l’intramontabile Vittorio Damoli, Alberto Renzi, il terzino dal colpo potente Roberto Farina, il giocatore di classe Roberto Tretter, quindi i locali Giannino Bottero, Giuse Alpa, Pinuccio Malaspina e Gian Paolo Grosso.
Un riconoscimento anche a coloro che hanno conquistato lo scudetto tricolore del 79 portando la città ai massimi traguardi con l’indimenticabile Aldo Marello Cerot, Beppe Bonanate, Franco Capusso, Ettore Scattolin, Piero Chiesa e Chicco Arata. Altri riconoscimenti verranno consegnati a Sergio Zuccotti di Basaluzzo, Paolo Scattolin e Ivo Vignolo; Ospite d’onore Renzo Tommasi pluricampione italiano. Insomma tutta la storia del tamburello si ritrova ad Ovada per una giornata indimenticabile.