Vedrai, tradizionale pranzo e momento per la solidarietà

OVADA – Sarà una domenica dedicata alla solidarietà quella in programma il 29 settembre nel salone del San Paolo. Si terrà infatti il tradizionale pranzo di autofinanziamento organizzato da “Vedrai…” l’associazione che grazie alle tecnologie digitali e allo sviluppo di software sostiene l’apprendimento e l’integrazione di ragazzi e adulti con problemi di disabilità o patologie poco diffuse. L’appuntamento è alle 12.30. “Vedrai…” con il coordinamento di Pietro Moretti è una società punto di riferimento nel panorama del volontariato della città. Un’esperienza nata all’interno dell’Istituto Pertini di Ovada si è trasformata in un’opera quotidiana di vicinanza e sostegno per tanti soggetti in difficoltà.

«Condividere un’esperienza con questi ragazzi – racconta Veronica Parodi, presidente dell’associazione – è un arricchimento anche per gli educatori. I progressi sono evidenti, basta avere gli occhi per vederli». L’attività portata avanti nella sede di strada Rebba.

Momento comune

“Vedrai… ” è attiva a Ovada e nella Valle Stura. Oltre alle sottoscrizioni e al 5 x mille devoluto con generosità da tanti cittadini che permettono di raccogliere aiuti per sostenere le spese di funzionamento della sede e dei laboratori, anche quest’anno viene organizzato un pranzo di beneficenza. Il pranzo è preparato dalle volontarie e volontari del circolo ARCI Il Borgo di Ovada; prevede antipasto misto, ravioli a volontà, dolce, caffè, acqua e vino. La sottoscrizione richiesta è di 20 euro (10 per bambini fino a 12 anni). Per prenotazioni: 0143 822500; oppure mandare email a vedrai@vedrai.it.

«Il pranzo annuale non è solo un’occasione per far conoscere maggiormente la nostra attività ma anche per sostenerla dal punto di vista economico. Le spese da sostenere sono tante. Contiamo quindi sulla grande sensibilità che la città ha già mostrato in passato».