Tacchino protagonista a Parigi: due medaglie per le sue atlete
La prova di Triathlon nella contestata Senna
OVADA – Torna idealmente in Italia con due splendidi argenti ottenuti dai suoi atleti Fabrizio Tacchino. Il preparatore atletico di Castelletto ha fatto parte della spedizione della nazionale di Paratriathlon alle Paralimpiadi da poco concluse a Parigi. Nel dettaglio le medaglie sono arrivate con Veronica Yoko Plebani (categoria PTS2) e Francesca Taranello (categoria PTVI) con la guida Silvia Visaggi. Tour Eiffel e Ponte Alexander III sono stati il palcoscenico delle competizioni 750 metri di nuoto nelle contestate acque della Senna, 20 chilometri di ciclismo e 5 chilometri di nuoto.
“Per un allenatore – ha commentato Fabrizio Tacchino – le Olimpiadi sono un sogno perchè permettono di vivere esperienze che nessun’altra manifestazione offre. Sono sensazioni che cercherò di trasmettere nei prossimi mesi con eventi, mostre e incontri nelle scuole”.
Bilancio ricco
Tacchino ha collaborato con la Federazione per la fase di preparazione dell’appuntamento. Alcune delle operazioni sono andate in scena a Ovada e a Gavi. Alla fine del triennio sei atleti più due guide hanno ottenuto il pass: Francesca Tarantello (PTVIB3) e la sua guida Silvia Visaggi, Anna Barbaro (PTVIB1) e la sua guida Charlotte Bonin, Veronica Yoko Plebani (PTS2), Giovanni Achenza (PTWCH1), Giuseppe Romele (PTWCH1) e Gianluca Valori (PTS2).
La collaborazione con la Federazione di Triathlon, è iniziata dal progetto olimpico del CIP (Comitato Italiano Paralimpico), dopo Tokyo 2021 , con raduni di preparazione e gare di qualifica in tutti i continenti. “Ringrazio – conclude Tacchino – per questa occasione di partecipazione il Presidente Federale Riccardo Giubilei, il Direttore Sportivo Simone Biava, il Direttore Tecnico Renzo Roiatti , i miei colleghi e naturalmente gli atleti. Ora tra pochi mesi penseremo a Los Angeles 2028”.