Belforte, la sagra delle trofie pronta per l’edizione 2024
Cucina, intrattenimento e musica
BELFORTE – Un appuntamento sacro quello che Belforte attende ogni anno con le trofie al pesto. La tradizionale sagra organizzata dalla Soms del paese scalda i fornelli e terrà banco nel centro storico del paese tra il 29 e il 31 agosto con gli elementi tradizionali che da sempre ne decretano il successo. Ed infatti l’iniziativa ogni anno fa arrivare nel piccolo borgo arroccato sopra il casello dell’A26 centinaia di visitatori in attesa di gustare il piatto che sintetizza il forte legame di tutto il territorio con la Liguria.
Quelle in programma tra torri e palazzi saranno tre serata all’insegna della cucina, dell’intrattenimento e della musica. Per Belforte la sagra delle trofie è un appuntamento fisso da quasi trent’anni, un’occasione di incontro per i partecipanti ed anche per i tanti volontari che ogni anno danno il loro contributo alla buona riuscita dell’iniziativa.
Storia antica
Le trofie rappresentano un formato di pasta molto diffuso in Liguria ma che anche in altre regioni è apprezzato e preparato. La lunga storia di questo “gnocco arricciato” inizia nel Golfo Paradiso, fra i comuni di Sori, Avegno, Recco e Camogli. Le origini delle trofie liguri sono antichissime, si narra che siano state preparate per la prima volta nella costa levante ai tempi delle crociate. Da quelle parti tutte le nonne aveva il ferretto necessario a conferire alla pasta la sua classica forma.
E a Belforte hanno deciso di far loro quest’idea, un modo per attrarre tanti genovesi già abituati a superare il confine regionale per i fine settimana “fuori porta”. Per tre serate la cucina propone anche carne alla griglia, formaggette ed altre golosità.
Musica e danza nell’area dedicata nelle tre serate.