Movida e schiamazzi: arrivano le pattuglie serali dei vigili
Tra fine agosto e inizio settembre
OVADA – Sono partite due giorni fa, andranno avanti almeno fino all’11 settembre le pattuglie serali organizzate dai vigili urbani del Comune di Ovada. Obiettivo è limitare il fenomeno evidenziato anche nelle ultime settimane: urla e schiamazzi in molti punti di aggregazione delle città. Una situazione considerata poco sostenibile da molti cittadini che chiedono tranquillità nelle ore notturne. Il fenomeno non è nuovo, la diatriba tra le esigenze dei più giovani e una cerca educazione civica va avanti da anni ma nelle ultime estati sembra aver raggiunto un limite non più tollerabile.
Piazza XX Settembre, il vicino parco Pertini, il monumento ai caduti, l’area dietro alla scuola Pertini, i giardini accanto alle Poste i punti presi maggiormente di mira di chi trascorre all’aperto le ore notturne. Di per sé nulla di male. Il problema è il rumore diffuso, accompagnato dal degrado osservabile nei giorni successivi sotto forma di sporcizia e spazzatura abbandonata.
Giro di vite
Di pattuglie serali della Polizia Municipale si parla da anni, un’esigenza indicata da più parti per arginare il degrado. Lo scorso anno l’esperimento fu portato avanti per un certo periodo nell’ottica di controllare anche gli accessi abusivi degli automobilisti nelle aree del centro storico tutelate dalla zona a traffico limitato.
L’iniziativa avviata in questi giorni è stata voluta dal comune di Ovada che ha voluto inviare un segnale di discontinuità rispetto al passato. “L’intento – spiegano da Palazzo Delfino – è quello di tutelare il diritto al riposo degli ovadesi”. Gli agenti saranno operativi fino all’1 di notte. La loro attività si coordinerà con quella già di norma portati avanti dai Carabinieri della Caserma di Ovada.
Tra i temi in discussione anche l’ordinanza che vieta il consumo di bevande in vetro sui luoghi pubblici riproposta ma largamente disattesa proprio per mancanza di controlli.