Costa, c’è la festa patronale tra riti, cultura e aggregazione
Nel fine settimana
OVADA – Dopo la riuscitissima “Festa del Bosco” a Santa Lucia, Costa si appresta a celebrare la festa patronale della Madonna della neve con particolare solennità. Molto sentito l’aspetto religioso con il triduo preparatorio nei giorni precedenti alle ore 20:45, a cui segue sabato 3 agosto il Concerto “Fantasie romantiche” del duo Angelo Ruggieri (flauto) e Maurizio Barboro (pianoforte) che si esibiranno con musiche di Franz Schubert, Clara Wieck Schuman, Georges Bizet, Pablo de Sarasate, Cesar Franck.
Nei locali dell’Oratorio San Fermo impossibile resistere all’invito della ricca Pesca di beneficenza e della bella Mostra fotografica di Franco Arpe.
Il cuore della Festa patronale della Madonna della Neve è il 5 agosto alle ore 20.45: Messa e processione organizzata dalla Confraternita del Santissimo Sacramento con la partecipazione della Corale e del Corpo Bandistico A. Rebora.
Momento solenne
Costa offre sempre un ricco panorama di iniziative religiose, sociali e culturali. La frazione di Ovada si è sempre segnalata per il suo attivismo e l’entusiasmo con il quale i volontari si occupano dell’organizzazione degli eventi. E per finire rinfresco e ravioli, che da qualche anno rifocillano i numerosi partecipanti.
Una breve pausa e poi ci si prepara per i festeggiamenti di san Rocco.
Tutto questo è possibile grazie alla collaborazione ordinaria e straordinaria fra i numerosi volontari che fanno parte della Parrocchia, della Confraternita e della SAOMS: bambini, ragazzi, giovani e diversamente giovani uniti dall’amore per le tradizioni e per il piacere di stare insieme. Proprio come si legge nella targa in piazza Compalati che ricorda l’indimenticabile Ettore “Con gli altri e per gli altri” .