Silvano, luci sul progetto di restauro delle tele nella chiesa
Presentazione venerdì 2 agosto
OVADA – Rappresenta un progetto ambizioso che inizia a dare i suoi frutti il restauro delle otto tele che a Silvano d’Orba abbelliscono la chiesa di “Nostra Signora della Neve”. A illustrare l’iniziativa fu lo scorso anno il Circolo dialettale silvanese “Ir Bagiu” che da sempre si occupa di promuovere la cultura del paese e di tramandarne le radici. Venerdì 2 agosto, dalle ore 21.00, sarà presentato il risultato del lavoro portato avanti in questi dodici mesi sue due delle otto tele.
Tutte le opere risalgono al periodo tra la fine del ‘600 e l’inizio del ‘700 e abbelliscono la sede della chiesa che rappresenta un simbolo per il paese. Nel dettaglio di tratta della “Madonna col Bambino” e della “Assunzione di Maria Vergine”.
Operazioni successive
Il progetto è stato realizzato grazie al sostegno assicurato dalle Fondazioni Cassa di Risparmio di Torino e Cassa di Risparmio di Alessandria, nell’ambito dei bandi per la salvaguardia e il recupero delle opere artistiche. “Il progetto – spiegano dall’associazione – è nato dalla volontà della Comunità della Pieve, ha avuto l’immediato sostegno del parroco, Monsignor Alessandro Cazzulo, e un importante supporto da parte della Dottoressa Lelia Rozzo, responsabile dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Tortona.
Il Circolo Dialettale Silvanese “Ir Bàgiu” ha aderito da subito all’iniziativa, facendosi promotrice e impegnandosi, sia con un contributo finanziario, sia attraverso l’attiva partecipazione alla raccolta fondi. Il Circolo “Ir Bagiu” vuole, tra l’altro, sensibilizzare la popolazione che, per portare a termine questo ambizioso progetto, è di fondamentale importanza il sostegno dei privati, delle aziende e delle Fondazioni.
Il lavoro di ripristino è stato svolto dalla dottoressa Francesca Regoli, che esporrà, durante la serata del 2 agosto, le tecniche adottate per il recupero integrale dei due quadri.