Giunta in consiglio comunale, ci sono le linee programmatiche

OVADA – La Giunta in carica dal 10 giugno scorso illustrerà le sue linee programmatiche da sviluppare nei prossimi cinque anni nella seduta del consiglio comunale in programma domani, martedì 30 luglio a partire dalle 21.00. L’appuntamento arriva dopo un primo mese di lavoro in cui i provvedimenti più in vista sono stati emanati per assicurare la fruibilità del polisportivo Geirino e per riaprire la piscina grazie all’incarico conferito a Centro Nuoto Ovada. La seduta di domani sera porterà con se anche la ricognizione sul bilancio di previsione per l’anno in corso presentato dalla passata amministrazione a fine 2023. Di fatto quindi siamo di fronte al primo atto di indirizzo politico vero e proprio per la Giunta guidata dal sindaco Gianfranco Comaschi.

Sullo sfondo anche le dinamiche all’interno della maggioranza con la posizione da valutare del consigliere Sergio Capello, protagonista di un clamoroso sfogo personale nel corso della prima seduta della legislatura.

Chiarimento necessario

Le linee programmatiche servono ad anticipare ciò che la Giunta vorrà fare nel prossimo futuro. “In questo mese – spiega il sindaco Gianfranco Comaschi che ha mantenuto sulla sua persona le deleghe per Lavori Pubblici e Viabilità – abbiamo lavorato molto”. L’intento principale è quello di riorganizzare la macchina comunale, renderla più efficiente. “La Pubblica Amministrazione deve essere amica del cittadino e non creare intoppi”. Se ne occuperò direttamente l’assessore esterno Gianni Mogni, chiamato anche a curare la partita dell’individuazione dei fondi in arrivo da enti superiori per realizzare quanto previsto.

Ad attendere al varco, con curiosità, sono anche le due diverse anime dell’opposizione. Finora a mantenere un atteggiamento più fermo è stato Angelo Priolo (Prima Ovada). La testimonianza è arrivata dalla prima seduta del consiglio e dalle manifestazioni d’intenti seguite nei giorni successivi. Ancora alla finestra Ivana Nervi (Ovada nel cuore).

Nel corso della seduta si procederà anche alla votazione dell’Ordine del Giorno scritto come forma di protesta per le attuali condizioni di viaggio sull’Acqui – Genova.