Geirino, primi interventi. Risorse varate in consiglio comunale
Ratifica della delibera di Giunta
OVADA – Uno stanziamento da 50 mila euro per il Geirino, la variazione di bilancio necessaria sarà approvata nel consiglio comunale in programma domani sera, giovedì 18 luglio dalle 21.00. Il provvedimento rappresenta la ratifica di una precedente delibera di Giunta. Le risorse saranno utilizzate per la manutenzione necessaria all’interno dei locali del Geirino adibiti al calcio e all’atletica leggera. Si tratta della porzione di impianto collegata a campo da gioco e pista. L’incuria di questi mesi ha lasciato segni pesanti che mettono in forse la possibilità di utilizzare gli stessi per le competizioni federali in programma da settembre. Ed in quest’ambito permane un minimo di incertezza sulle sorti dell’Ovadese, squadra di calcio della città destinata a disputare il campionato di Eccellenza.
La possibilità di utilizzare il Geirino è legata alle condizioni dell’impianto e ai requisiti minimi. In più c’è il nodo della gestione. Ogni società deve all’atto dell’iscrizione fornire un’indicazione sul campo di calcio. La scadenza dell’attuale gestione, affidata proprio all’Ovadese fino al 31 luglio, non fornisce questa possibilità. Ecco perchè una svolta dovrà arrivare in poco tempo.
Fase interlocutoria
La fase di transizione che ha investito il Geirino in questi mesi si protrae ed era inevitabile che andasse ad abbattersi sull’amministrazione in carica dal 10 giugno scorso. I primi provvedimenti in questo senso sono stati presi con la riapertura della piscina affidata alle cure di Centro Nuoto Ovada. Ma il problema principale è la gestione dell’intero polisportivo. Sul tema ad oggi non c’è un’indicazione precisa. L’unico elemento è l’annullamento della gara immaginata dalla precedente amministrazione e mai di fatto pubblicata.
Quella procedura avrebbe affidato il centro per un periodo di quattro anni, un periodo ritenuto dai più insufficiente per attirare soggetti che inevitabilmente avrebbero dovuto fare i conti con gli attuali problemi strutturali della struttura. In tutto questo si inserisce la vicenda di Servizi Sportivi, la cooperativa che ha gestito l’area fino alla fine dello scorso aprile. Il soggetto la settimana scorsa ha approvato un bilancio con perdite ingenti.
Difficile capire cosa potrà succedere da agosto. Una proroga a Ovadese è tecnicamente possibile, da verificare l’effettiva praticabilità della situazione assieme ai termini. Teoricamente le porte del Geirino, ad oggi aperte solo per i tesserati delle società sportive e non per i primi cittadini, potrebbero chiudersi. Ma questo è lo spauracchio che tutti vogliono allontanare.