Enoturismo, il Consorzio dell’Ovada punta su bar e ristoranti
Progetto per gli anni futuri
OVADA – Si è parlato molto negli ultimi temi di come l’enoturismo rappresenti l’opportunità principale di crescita economica per tutto l’Ovadese. L’occasione più recente è il corso andato in scena a Ovada la settimana scorsa che ha coinvolto produttori e gestori di strutture ricettive. Il tema dell’incontro sarà sviluppato anche lunedì 15 luglio dalle 18.00 , nell’incontro organizzato dal Consorzio dell’Ovada docg. L’idea è quella di sfruttare al meglio il volano concesso dal riconoscimento di “Città Europea del vino” che lega tutto il Monferrato con Acqui e Casale.
La sede è quella dell’Enoteca Regionale di Ovada.
Indirizzo futuro
L’enoturismo è molto ricercato dai visitatori. Ma di per sé non rappresenta un’esperienza se stante. Chi arriva nell’Ovadese chiede di affiancarlo ad altre attività. Con l’occasione di questa sera Consorzio dell’Ovada docg presenterà anche una serie di iniziative da sviluppare, attraverso le cantine socie, per potenziare l’enoturismo nella nostra area. La sinergia con bar ed enoteche in questo senso sarà decisiva per creare uno scenario genericamente favorevole all’accoglienza dei turisti.