Teatro comunale, gestione prorogata con Hiroshima mon Amour
Altri due anni tra spettacoli e nomi di spicco
OVADA – Il teatro comunale “Dino Crocco” di Ovada sarà gestito da Hiroshima mon Amour anche per i prossimi due anni. Qualche giorno fa è arrivata la firma sulla proroga che di fatto ratifica quanto scritto nel documento che tre anni fa ha avviato la collaborazione con l’ente culturale torinese. «Il rapporto tra la nostra associazione e la città dura da due anni – spiega Simona Ressico, volto storico e portavoce di Hiroshima mon Amour – Ma sapevamo di trovare terreno fertile perchè lo avevamo constatato nel periodo precedente con “Attraverso” e la disponibilità dimostrata per ogni iniziativa».
Hiroshima mon Amour ha di fatto dato corpo alla proposta culturale della sala riaperta due anni fa, a dieci anni dalla chiusura nel 2012, al termine della ristrutturazione per il quale Comune di Ovada e Regione Piemonte hanno investito 400 mila euro. Il 17 luglio sarà presentata la stagione 2024-25 in collaborazione con Piemonte dal Vivo.
Presenza sul territorio
Il teatro negli ultimo mesi ha ospitato Ambra Angiolini, Giobbe Covatta, Federico Buffa, Amanda Sandrelli, Stefano Rapone. Sono solo alcuni dei nomi di spicco portati in città nei primi due anni. «Abbiamo cercato – prosegue Ressico – di diversificare la proposta di spettacoli. L’esperienza con una sala di queste dimensioni era una sfida anche per noi. Però i risultati ci confortano. Gli abbonamenti per la seconda stagione sono raddoppiati. C’è grande attenzione. Il lavoro intrapreso è però rivolto al futuro». La possibilità di una proroga era contemplata nell’accordo stipulato all’inizio. L’associazione, anche per i prossimi due anni, si avvarrà del sostegno economico di Palazzo Delfino attraverso un contributo annuo forfettario da 32.300 euro al quale andrà ad aggiungersi il rimborso per le spese di riscaldamento.
«La scelta vincente è stata quella di stringere rapporti di collaborazione con le associazioni sul territorio. “Il teatro delle formiche” ci permette di essere in città anche quando siamo lontani. Abbiamo trovato un tessuto di insegnanti molto attento al tema del teatro per le scuole, mentre se devo individuare un aspetto sul quale possiamo migliorare è nella proposta rivolta alle famiglie». Di norma “Attraverso” lancia la stagione teatrale successiva che si avvale come ogni anno del supporto di Piemonte dal vivo. Il 5 settembre arriveranno, per un anteprima, in città Andrea Mirò e Enrica Tesio.