Elezioni: il giorno dopo, tra conteggi e bilanci
Ecco come cambia il panorama amministrativo locale, regionale ed europeo e chi sono ora i rappresentanti politici della nostra provincia
ALESSANDRIA – Oggi è il “giorno dopo”. Il giorno dopo lo spoglio elettorale che ha dato un nuovo assetto alle Amministrazioni di 130 Comuni dell’Alessandrino, al Consiglio regionale del Piemonte e all’EuroParlamento.
Anche la provincia di Alessandria – così come il resto del Paese – ha spostato il baricentro ancora più a destra, premiando Fratelli d’Italia su tutti, ma non facendo mancare il suo supporto alla Lega di Salvini (che qui è di Molinari), trainata dall’exploit del generale Vannacci.
La vera sorpresa è stato Forza Italia che, come affermato da molti suoi esponenti, era stato dato per morto dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi giusto un anno fa. I moderati, invece, guidati dal solido risultato del segretario Antonio Tajani, non solo hanno recuperato terreno ma in molti Comuni hanno sopravanzato il Carroccio.
I protagonisti del giorno dopo
Protagonisti – sui tre livelli elettorali – sono stati senza dubbio il governatore Alberto Cirio, riconfermato alla guida della Regione; l’onorevole Enzo Amich, “mister 10mila preferenze” in Europa; l’ormai ex sindaco di Casale, Federico Riboldi, recordman di voti per il Grattacielo Piemonte; Federico Chiodi, che consolida la sua posizione alla guida del Comune di Tortona.
Se in casa centrodestra è festa, altrettanto non si può dire dalle parti del centrosinistra, anche se le percentuali ottenute dal Partito democratico e dall’Alleanza Verdi e Sinistra fanno pensare all’inizio di una nuova stagione.
Da segnalare a livello provinciale anche le performance di Domenico Ravetti, consigliere regionale uscente del Pd, che proseguirà nell’esperienza torinese; Paola Varese, il medico ovadese esponente della lista civica del presidente Cirio nell’Alessandrino; il presidente della Provincia Enrico Bussalino (Lega) e il capogruppo di Fi a Palazzo Rosso, Davide Buzzi Langhi, accomunati da una lunga notte nell’attesa dell’ufficializzazione della loro entrata nell’assemblea regionale.
Nei tre centri zona principali della provincia al voto, è finita 2-1: al centrodestra Tortona (Chiodi) e Casale Monferrato (Capra), al centrosinistra Ovada (Comaschi).