Ovada: scontro fatale, l’ex bomber Callio perde la vita in Grecia
Aveva 52 anni. L'incidente contro un auto, con un motorino sul quale stava procedendo
OVADA – Aveva 52 anni Alessandro Callio. Per molti ovadesi era semplicemente “Bomber” in ricordo del suo passato da attaccante nella squadra di calcio della città all’inizio degli anni ’90 ed in molte altre formazioni impegnate nei campionati provinciali. Callio ha perso la vita due sere fa a Atene, in Grecia, a causa di un incidente: uno scontro tra il motorino sul quale stava procedendo e un’auto.
In corso le pratiche per il rientro della salma nel nostro Paese. L’uomo, che lavorava per un’agenzia di brokeraggio marittimo, era molto noto in città anche per la sua presenza fissa tra i portatori dell’oratorio di San Giovanni in occasione della tradizionale processione del 24 giugno. La notizia della sua scomparsa ha provocato un’ondata di emozione e cordoglio ampia in città.
In corso le pratiche per il rientro della salma nel nostro Paese.
Tanti i pensieri affettuosi spesi nei suoi confronti da ex compagni sui campi di calcio e amici. Una formazione giovanile divisa tra Pro Molare, il paese di provenienza, e Ovada. Con la maglia biancostellata l’esordio a 17 anni, le stagioni in Promozione con Maffieri e in Interregionale con Mialich. Attaccante generoso e preciso.
Il mago Giorgio Arcella l’allenatore che più lo ha valorizzato con le stagioni vincenti in Terza e Seconda a Carrosio. E ancora le esperienze a Cassano e in Liguria con Praese e Rossiglionese.
