Roberto Bettega, festa con l’Ovadese per il salto in Eccellenza

OVADA – Roberto Bettega ha celebrato l’Ovadese vittoriosa nel campionato di Promozione 2023-24. L’occasione l’ha fornita l’ultima serata di “Mercoledì è sport”, la rassegna letteraria a sfondo sportivo creata in collaborazione dall’Enoteca Regionale di Ovada e dalla nostra testa cartacea. Sul palco dello Splendor sono saliti i protagonisti principali del campionato dei record concluso la scorsa settimana. Ma l’ex campione della Juventus e della Nazionale ha tenuto banco, condividendo con il pubblico gli aneddoti principali di una carriera interamente vocata al bianconero, la sua visione sul calcio di oggi e altre curiosità.

In primo piano una società sportiva che già sta programmando la prossima stagione. “Mi sono commosso – ha commentato il presidente Gian Paolo Piana – durante la festa dell’ultima partita. Al termine della gara di Felizzano non ho realizzato quello che avevamo fatto. Ci siamo riusciti grazie a un grande gruppo che ha lavorato dal primo giorno”.

Celebrazione generale

Roberto Bettega ha ricevuto dall’Enoteca Regionale il ruolo di “Ambasciatore del Dolcetto”. Da cittadino onorario di Vignale ha parlato anche del suo amore per gli scorci offerti dal Monferrato. Nel corso della serata ha parlato del suo scopritore al Varese Nils Liedholm, dei compagni Gaetano Scirea e Dino Zoff, di alcune delle sue giocate più importanti. “Cercavo con la testa – ha raccontato – di anticipare quello che il difensore avrebbe fatto. Le mie caratteristiche tecniche erano il frutto di un lavoro sui fondamentali che non si fa più”.

Bettega si è offerto anche di palleggiare con i ragazzi della prima squadra. Con bomber Simone Romei è nata una schermaglia sulla condizione delle ginocchia simpatica e molto apprezzata dal pubblico.

La serata è terminata con la Coppa consegnata domenica scorsa alzata da tutti i membri della rosa. “Il lavoro – ha spiegato Luca Carosio – è stato il segreto. Partiremo con grandi ambizioni anche la prossima settimana, consapevoli delle difficoltà, ma con la stessa fame di crescere che abbiamo avuto in questi due anni”. Il direttore sportivo Gianpaolo Fallabrino ha confermato gli indirizzi. “Tutti meritano la riconferma – ha spiegato – Cercheremo di integrare la rosa. Ma non cerchiamo solo giocatori, vogliamo uomini che si inseriscano nel gruppo che abbiamo costruito”.