Marco Lanna, la sua parabola doriana con “Mercoledì è sport”
Secondo appuntamento con la rassegna
Mercoledì 8 maggio dalle 21.00
OVADA – Marco Lanna è il secondo ospite dell’edizione 2024 di “Mercoledì è sport”, la rassegna letteraria a sfondo sportivo organizzata da Enoteca Regionale di Ovada, “L’Ovadese” e “Il Piccolo”. L’ex difensore della Sampdoria sarà allo Splendor mercoledì 8 giugno dalle 21.00. Sarà l’occasione per rivivere la parabola brillante del calcio italiano negli anni ’90 e lanciare uno sguardo all’attualità più recente. Lanna è infatti stato presidente del sodalizio blucerchiato nell’ultima fase molto complicata.
La città rispose con entusiasmo alla visita di Gianluca Pagliuca per la prima edizione dell’iniziativa nel 2023. «La storia di Marco Lanna – chiarisce Mario Arosio, presidente dell’Enoteca Regionale – è perfetta per il filone sviluppato dalla rassegna perchè coniuga valori tecnici, attaccamento alla maglia e la caratteristica tipica di quegli anni in cui anche le squadre più forti pescavano molti loro giocatori nel settore giovanile».
Anni ruggenti
Marco Lanna ha vissuto nel club genovese sette stagioni. Il periodo più bello. A farlo esordire nel campionato 1987-88 fu Vujadin Boskov, vero architetto della squadra scudettata nel 1991 scomparso dieci anni fa. Il suo ruolo fu quello di libero, al centro della difesa in cui spiccava la presenza di Pietro Vierchovod. In quella veste visse tutta la parabola della squadra guidata sul campo dalla coppia Vialli – Mancini: le due edizioni della Coppa Italia, la Coppa delle Coppe del 1990, lo scudetto dell’anno successivo e la dolorosa sconfitta patita con il Barcellona nella finale di Coppa dei Campioni del 1992. Un rapporto specialissimo tra la squadra e il giocatore nato a Genova e come tale unico prodotto della città in un gruppo assemblato da Paolo Mantovani con talenti in arrivo da tutta Italia.
Nel 1993 il passaggio alla Roma per dieci miliardi di lire, chiamato a raccogliere la pesante eredità tecnica lasciata da Aldair. La tappa successiva fu quella vissuta in Spagna al Salamanca e al Real Saragozza. Nel 2002 il definitivo ritorno alla Sampdoria all’epoca impegnata in una difficile salvezza nel campionato di Serie B. Oltre 240 le presenze totali con la Sampdoria per una carriera a forti tinte blucerchiate.
Passione diversa
Lanna nel corso della serata dialogherà con il giornalista Edoardo Schettino. «Parleremo di anni molto particolari – spiega – in cui oltre le grandi storiche del calcio italiano c’erano tante avversarie competitive: la Samp, assieme al Napoli, rappresenta il picco con cinque giocatori forniti alla nazionale e un modo di intendere il calcio apprezzato anche da tifosi di altre squadre». L’ingresso alla serata è gratuito. La rassegna si chiuderà giovedì 16 maggio con la festa organizzata per la promozione dell’Ovadese in Eccellenza.