La ricorrenza primaverile istituita nel 1965 dal Consiglio Internazionale degli Infermieri è stata scelta non a caso: è il giorno della nascita di una delle fondatrici dell’infermieristica moderna, Florence Nightingale.
Una giornata intera dedicata ai professionisti della professione infermieristica per ricordare l’impegno e la dedizione con cui si prendono cura delle persone malate e in difficoltà. Gli infermieri, nel mondo, sono presenti nei luoghi di guerra e nelle aree più difficili per la missione di aiuto e sostegno ai bisognosi.
Rappresenta dunque un’opportunità per fa conoscere altri aspetti della professione alla cittadinanza affinché l’attività quotidiana e spesso lontana dai ‘riflettori’ venga riconosciuta e valorizzata.
Nutriamo la salute
Così il 12 si ricorda l’importanza e il ruolo nel servizio sanitario e nei diversi contesti di cura in cui opera l’infermiere. Ogni anni l’Ordine sceglie uno slogan per caratterizzare la giornata. Quello del 2024 è: “Nutriamo la salute”.
“Mai come in questo momento è importante ribadire il ruolo dell’infermieristica, ormai disciplina autonoma – ricorda il Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche della provincia di Alessandria, il dott. Giovanni Chilin – che però non è ancora riconosciuta come dovrebbe a livello sociale e giuridico (non c’è un vero e proprio avanzamento di carriera di tipo clinico) Nei prossimi anni si punterà molto sulla figura dell’infermiere professionista”.
A livello accademico si stanno avviando dei percorsi di laurea magistrale ad indirizzo clinico, come sta già implementando l’Università del Piemonte Orientale che ha già attive due specializzazioni in cure primarie e prevenzione e l’altra in assistenza primaria ed emergenza e urgenza.
Infermieri e StrAlessandria
Quest’anno ad Alessandria la festa degli infermieri è anticipata di un giorno per farla coincidere con uno degli eventi cittadini più partecipati, la StrAlessandria, maratona non competitiva che coinvolge sempre migliaia di persone.
L’11 maggio per tutto il giorno, al Parco Carrà, Consiglieri dell’Ordine e professionisti del territorio saranno presenti con un un gazebo informativo in cui distribuiranno caramelle (in collaborazione con la Italgum) e gadget ai presenti, a disposizione delle persone per far conoscer meglio la professione. L’obiettivo è ribadire chi sia l’infermiere e cosa faccia. “Ai ragazzi interessati forniremo informazioni per acquisire il titolo di laurea in infermieristica”, conclude Chilin.