Ovadese, la sfida con l’Atletico e il pensiero sul prossimo anno
Di nuovo in campo dopo la prima sconfitta
Contro una squadra già quasi retrocessa
OVADA – Pensa già al futuro l’Ovadese che torna sul campo di Castelletto per la sfida contro l’Atletico Torino. La formazione di Carosio, già matematicamente in Eccellenza, trova la motivazione nell’esigenza di ripartire dopo la prima sconfitta del campionato patita sul campo della Gaviese. La formazione ospite dal canto suo è vicinissima alla retrocessione. Solo un successo potrebbe ravvivare le residue speranze rimaste.
La città intanto festeggia un traguardo storico. E la società ha iniziato a pensare al futuro in una categoria molto più impegnativa
Competizione squilibrata
L’Ovadese vinse largamente la gara di andata. L’Atletico Torino non si è mai risollevato, a dispetto di qualche punto conquistato in più. Mister Luca Carosio nella sfida di Gavi ha mischiato le carte concedendo campo a un paio di elementi che fino a domenica scorsa avevano avuto meno spazio. “La sconfitta – ha spiegato – è un piccolo rammarico. Ma è molto più grande la gioia per la vittoria. Abbiamo fatto un cammino devastante”.
Anche a Gavi Carosio non ha rinunciato ai titolarissimi: Gaione, Costa, Bosic e Romei, in particolare. Da verificare quali scelte farà per la gara di domenica.