Ovadese, la festa continua anche dopo la prima sconfitta
Contro la Gaviese
Il record rimane da annali
OVADA – Un comprensibile rilassamento è costato all’Ovadese l’imbattibilità nel girone D della Promozione. “Perdere non piace”, ha chiarito Luca Carosio al termine della gara con la Gaviese. La formazione amaranto si è imposta 2-0 sfruttando uno stato di forma davvero brillante. L’Ovadese è apparsa la tipica squadra che, ottenuto il risultato importante, ha visto calare la tensione.
La città è felice per un salto in Eccellenza atteso da tanti anni. Un gol per tempo per la Gaviese. La squadra ha provato a rimediare all’immediato svantaggio. Qualche occasione è arrivata. Il rigore di Giordano ha definitivamente sparigliato le carte.
Visione d’insieme
L’Ovadese ha perso dopo 26 gare. “Un record devastante”, ha ricordato l’allenatore. La squadra ha vissuto un campionato di grande continuità. Dieci vittorie nelle prime undici gare del girone di ritorno hanno segnato la differenza. “Siamo sempre stati sul pezzo – ha chiarito Carosio – Non rimpiango nulla di quello che è stato fatto nell’ultima settimana. Anche perchè non si gode dopo una stagione del genere non lo puoi fare mai”.
L’Ovadese tornerà sul campo di casa domenica per la sfida con l’Atletico Torino. Sarà l’occasione per festeggiare in casa. Sarà anche l’ultima gara a Castelletto. L’ultima di campionato con il Pertusa è in calendario al Geirino. Una festa collettiva in attesa dell’anno che verrà.