Illuminazione pubblica, nuovi black out nel centro della città
In corso Martiri della Libertà
Dopo i problemi della scorsa settimana
OVADA – Qualcosa non funziona nella rete dell‘illuminazione pubblica cittadina? A chiederselo sono i residenti delle aree rimaste al buio nei mesi scorsi. L’ultimo episodio si è verificato la notte scorsa in corso Martiri della Libertà. Lampioni spenti, come segnalato da molti lettori: una situazione già emersa in passato. Il disservizio si è verificato solo a pochi giorni dal maxi black out che ha interessato nella notte tra giovedì e venerdì scorso una parte consistente del centro e della sua corona.
A farne le spese molte attività di somministrazione costrette a gettare parte degli alimenti e dei preparati custoditi negli impianti di refrigerazione.
Situazione reiterata
L‘illuminazione nei mesi scorsi ha dato problemi in via Gramsci, tra corso Italia e corso Saracco e in altri punti meno centrali. Aree in cui è stato sviluppato da parte di Enel X il maxi piano di sostituzione dei corpi illuminanti varato con il Comune di Ovada. Obiettivo duplice: garantire migliore illuminazione, gerarare risparmio energetico e di conseguenza per i conti pubblici.
Le proteste in questi mesi si sono fatte sentire. Enel però respinge ogni addebito. «Nessuna segnalazione è giunta dai canali ufficiali – spiega l’azienda attraverso l’ufficio stampa – L’impresa incaricata è stata allertata il giorno successivo per le eventuali verifiche. Per chi volesse segnalare guasti in futuro il numero telefonico è 800901050 o si può scrivere all’email sole.segnalazioni@enel.com».