Ovadese in Eccellenza: i sogni diventano progetti realizzati
Da Vennarucci a Carosio
Un totale cambio di marcia
OVADA – Ovadese dalla Promozione all’Eccellenza. La squadra oggi allenata da Luca Carosio inizia un cammino iniziato nel 2019 dopo il salto di categoria ottenuto dalla squadra all’epoca guidata da Maurizio Vennarucci. Decisiva la vittoria sul campo del Felizzano. La città festeggia dopo tanti anni il ritorno ad un livello che rappresenta un picco nella storia del calcio ovadese.
L’Ovadese ha ottenuto dieci vittorie nelle prime undici gare del girone di ritorno dopo aver raccolto 33 punti nella prima parte del torneo. L’inseguimento coronato alla Santostefanese solo nell’ultima girone di andata si è trasformata nei turni successivi in una fuga irresistibile. Le parate di Gaione, la solidità di Feraru e Bianchi, la tecnica di Campazzo e il dinamismo di Bosic hanno sostenuto la forza del miglior attacco del campionato guidato da Romei.
A dar forma a tutto la visione tattica offerta da Carosio, un assetto in grado di interpretare ogni gara da affrontare.
Grande gioia
L’Ovadese ora festeggia. “E’ un sogno – ha commentato il presidente Gian Paolo Piana – un campionato memorabile”. E ancora: “La vittoria di oggi nasce dal 2015 – ha proseguito – Un percorso lungo fatto di tanti aspetti positivi negati ma ora siamo qui. Dedico la vittoria a tutta la famiglia dell’Ovadese, a mia moglie e a chi lavora ogni giorno sotto diverse vesti”. “Non riusciamo ancora a capire se abbiamo vinto o no – ha scherzato mister Luca Carosio – I protagonisti veri sono i ragazzi. Loro vanno in campo. Mi stanno facendo vivere un sogno. Tutti. Anche chi ha giocato di meno. La società ci ha messo nelle condizioni migliori per lavorare”.
Premio meritato
Eccellenza l’Ovadese è lo slogan comparso sulle magliette stampate per festeggiare. La squadra ha militato in categoria per l’ultima volta nel 2001 – 2002 con un’amara retrocessione in un campionato iniziato per fare corsa di vertice. Poi un lungo tunnel.
Con l’attuale presidente Gian Paolo Piana un primo salto in Promozione grazie al ripescaggio dalla Prima dopo i playout nel 2011. Dopo la retrocessione la necessità di ricominciare dalla Terza Categoria con una nuova società. Un successo al primo anno con Mauro Sciutto, poi una stagione di ombre in Seconda terminata dall’eliminazione ai playoff per salire in Prima con il Mornese.
Il titolo di Prima Categoria arrivò grazie alla fusione con la Silvanese. Una prima stagione di transizione iniziata da Marco Tafuri e terminata da Maurizio Vennarucci. L’anno successivo la vittoria dopo il testa a testa con l’Asca per il ritorno in Promozione.
Mister Vennarucci non fu però confermato. Al suo posto il duo Mario Benzi – Federico Boveri. La stagione fu un mezzo flop prima del definitivo stop per il Covid – 19 e il successivo annullamento.
Nel 2020 l’arrivo di Stefano Raimondi per nuove ambizioni. Il primo campionato durò solo poche giornate prima di un nuovo stop. L’anno successivo un inizio difficile, un girone di ritorno migliore.
Ma la sostanziale delusione portò a un altro cambio di rotta. Dentro Carosio, fino a quel momento assistente, con tutti i suoi collaboratori.
La differenza si avverte subito. Nel campionato 2022-23 un girone di andata da primato, poi il progressivo calo.
Quest’anno la squadra da subito ha fatto capire di essere intenzionata a vincere. E il girone di andata da primato condiviso con la Santostefanese è stato solo il trampolino di lancio del girone di ritorno da record disputato fin qui.