Ovadese vicina al traguardo. Con il PSG si può già festeggiare
Bastano tre punti per la certezza del salto di categoria
Con tante giornate d'anticipo
OVADA – Basta una vittoria all’Ovadese per la matematica certezza del salto in Eccellenza atteso da oltre vent’anni. Appuntamento a Castelletto domenica contro il PSG già battuto nella gara di andata. La squadra di Carosio attualmente ha quattordici punti di vantaggio sulla Santostefanese impegnata nella trasferta sul campo dell’Atletico Torino più ostica di quel che dice la classifica.
«Siamo consapevoli – spiega il direttore sportivo Gianpaolo Fallabrino – di essere vicini al traguardo. Dobbiamo ancora fare pochi punti. Questo successo è il frutto del lavoro fatto dalla società in questi due anni». La città si prepara a festeggiare.
Attesa agli sgoccioli
L’Ovadese arriva dal successo 3-1 contro il San Giacomo Chieri. La vittoria è arrivata nel finale. Per l’ennesima volta la determinazione ha fatto la differenza. Un tratto distintivo che la squadra ha messo in campo dell’inizio della stagione pur cambiando più volte versione e pelle.
La squadra ad oggi è imbattuta con 17 vittorie e sette pareggio. «Il nostro percorso – chiarisce mister Luca Carosio – è figlio dell’impegno di tutti. I giocatori in primis. Ma ho anche uno staff di grande livello». «Ci sono giocatori – prosegue Fallabrino – che si sono messi maggiormente in mostra. Ma siamo in questa situazione per il lavoro di tutti anche chi si è impegnato in modo più oscuro per tutti questi mesi».
Vincere il campionato con grande anticipo può dare ulteriore spazio per programmare la prossima stagione sportiva in una categoria che rappresenta un salto molto ampio.