Ovadese, trasferta col Cenisia per difendere il vantaggio
Dopo il successo con l'Arquatese
La Santostefanese a distanza di sicurezza
OVADA – Non vuole concedersi distrazioni l’Ovadese che prosegue la sua corsa verso il salto di categoria nella trasferta sul campo del Cenisia. La squadra di Carosio arriva all’appuntamento forte dell’entusiasmo maturato dopo il successo con l’Arquatese e forte del distacco di dieci punti sulla seconda forza Santostefanese. Tutta la città sogna un risultato che rappresenterebbe il momento più alto da oltre vent’anni. Sembra davvero l’occasione più propizia. A confermarlo c’è anche la sequenza di vittorie arrivata a sei nelle ultime sei sfide. “Siamo una squadra – ha commentato in settimana Simone Romei, cannoniere più efficace con i suoi dodici gol – fatta di amici che si aiutano tra loro. Il segreto è solo questo”.
Momenti decisivi
L’Ovadese vuole sfruttare anche la frenata della Santostefanese, quattro punti nell’ultimo mese. Ma le difficoltà sono quelle tipiche dei testa coda. Il Cenisia si è appena collocato in posizione più favorevole dopo la vittoria di misura contro la pericolante Felizzano. Di fatto però l’ultimo mese è stato negativo con l’unico risultato positivo ottenuto nel 4-4 casalingo con il San Giacomo Chieri. La gara di andata fu in discesa. Protagonista assoluto Rignanese, autore di una tripletta. Ma uno zampino importante lo mise Mutti suggeritore del centravanti e finalizzatore in prima persona con un’azione irresistibile. “Dobbiamo rimanere sul pezzo”, continua a ripetere l’allenatore. Di fatto la matematica dice che mancano 18 punti alla vittoria del campionato. Ma la Santostefanese dovrebbe vincere le ultime nove gare. Di fatto la quota Promozione è collocata più in basso. Il vantaggio dell’Ovadese è di oltre tre partite.