Oncologia sarà una struttura semplice. Salva anche Riabilitazione
Previsto un potenziamento di personale
Una modifica all'atto aziendale
OVADA – La città avrà una Struttura Semplice di Oncologia all’interno del Reparto di Medicina Interno dell’Ospedale Civile diretto dalla dottoressa Paola Varese.
C’è un futuro anche per il reparto di Fisiatria che proseguirà la sua attività con i venti posti di degenza che diventeranno complementari allo spazio da poco organizzato a Tortona. A confermare lo scenario è stato Antonino Sottile, attuale Direttore della Sanità e del Welfare per la Regione Piemonte. “Abbiamo creato – conferma Sottile – le strutture specifiche che fanno Oncologia e Riabilitazione. Nessuno può più dire che a Ovada non ci sono queste due realtà. Abbiamo fatto chiarezza di percorso e soprattutto chiarezza di indirizzo verso i pazienti”.
L’annuncio è arrivato nel corso del convegno sui valore del volontariato e servizio sanitario nazionale organizzato ieri mattina da Fondazione Cigno.
Nuove rassicurazioni
Oncologia e Riabilitazione attendevano da tempo l’ufficializzazione di un nuovo assetto. “Spesso e volentieri – ha proseguito Sottile – le liste di attesa si creano da una mancanza di comunicazione. I pazienti a volte sono costretti a cercare altrove una prestazione che potrebbero avere in prossimità. Invece a Ovadese devono essere a disposizione le stesse cure che è possibile trovare a Torino”. Saranno due reparti indipendenti, separati dalla Medicina. “Il direttore generale dell’Asl, Luigi Vercellino sta lavorando per dare seguito a questa indicazione. Sono state fornite risorse aggiuntive di personale. Una buona parte sarà assegnata a Ovada”. La delibera di Giunta è già stata approvata. Il personale medico e infermieristico è in fase di reperimento.