Fondazione Cigno, un convegno sul ruolo del volontariato
Sostenere il Sistema Sanitario Pubblico
Tra operatori sanitari e associazioni
OVADA – Fondazione Cigno e associazione Vela promuovono una riflessione sul tema del volontariato come strumento di sostegno del Sistema Sanitario Nazionale. L’occasione è in programma domani, sabato 24 febbraio dalle 9.00, presso il salone dei Cappuccini di via Cairoli. “Valori del volontariato a sostegno del Sistema Sanitario Nazionale” il titolo del convegno che richiamerà in città importanti esponenti del mondo sanitario della nostra Regione. Con l’occasione si parlerà anche dell’Ospedale Civile di via Ruffini e del ruolo delicato che le piccole strutture possono assumere a supporto di quelle principali. Tra i relatori chiamati a dare il loro contributo anche Luigi Vercellino, direttore generale di Asl Al, per la seconda volta a Ovada in poche settimane.
Fare squadra
Volontariato significa spendere tempo e impegno per gli altri. Una realtà fondamentale a supporto del personale sanitario. Anzi, in alcuni casi sono gli stessi operatori a voler vivere quest’esperienza: l’obiettivo è un beneficio allo spirito dopo le difficoltà vissute in ambito lavorativo. A confrontarsi nell’appuntamento di domani saranno direttori generali sanitari, primari, medici, infermieri e fisioterapisti.
Era prevista la presenza di Renato Balduzzi, già ministro della Sanità nel Governo guidato da Mario Monti. Il suo contributo è stato cancellato per impegni sopravvenuti in seguito. “Il convegno – spiegano gli organizzatori – è organizzato da Fondazione Cigno con Vela. Si tratta del primo di una serie di incontri programmati per porre l’accento sul tema della qualità della vita dei malati e la qualità della cura. Rimotivare chi lavora accanto alle persone che soffrono, con ritmi di lavoro incessanti e privi di riposo, con un carico burocratico esagerato, deve ormai essere una priorità da affrontare”.
Tra i relatori principali, Gian Paolo Zanetta, già direttore dell’Asl di riferimento per Ovada e oggi alla guida dell’ospedale Cottolengo di Torino. E ancora Antonino Sottile, direttore generale dell’Istituto Irccs di Candiolo e nome di spicco nella sanità della nostra Regione.