Le Poste fanno da Cupido e scoppia l’amore tra i portalettere
La storia di Chiara e Alessio, caposquadra a Casale e Novi
CASALE – Sono circa 280 i portalettere in servizio per Poste Italiane in provincia di Alessandria, e sono operativi nei 15 centri di distribuzione che servono gli oltre 185 comuni del territorio. Tra due di loro, bello raccontarla nel giorno dedicato agli innamorati, San Valentino, è sbocciata una bella storia d’amore.
Chiara e Alessio: la loro storia d’amore con Poste come Cupido
Chiara Barberis e Alessio Di Girolamo, ventisei e trent’anni, attualmente entrambi caposquadra rispettivamente di Casale Monferrato e di Novi Ligure, si sono incontrati nel centro di distribuzione di Alessandria. Ma il loro rapporto non era nato tra i migliori auspici: «Inizialmente non mi stava particolarmente simpatica – dice Alessio – Poi ho scoperto che aveva dei problemi personali e, piano piano, ho identificato una Chiara diversa».
«Da quel momento – gli fa eco la sua compagna – non ci siamo più lasciati. Poste Italiane è stata il nostro Cupido e adesso conviviamo e abbiamo progetti comuni».
I due giovani sono molto ambiziosi circa il loro futuro aziendale: «Affrontare situazioni nuove non mi spaventa – afferma Alessio – anzi mi stimola parecchio. Devo però smussare alcuni aspetti del mio carattere, in modo tale da crescere professionalmente».
«Se a casa parliamo di lavoro? – sorride Chiara. Diciamo che riusciamo a tenere separata la vita privata da quella operativa, ma se ci sono delle problematiche da affrontare ci confrontiamo e ci aiutiamo»
«Svolgendo lo stesso mestiere – continua Alessio Di Girolamo – ci viene naturale darci una mano, per giungere a una soluzione, quando ci si presentano questioni maggiormente spinose».
Per San Valentino Alessio vorrebbe portare Chiara un paio di giorni in montagna, per staccare un po’: «Purtroppo mi sono fatto male ad una mano, ma conto di sfrecciare un po’ sugli sci, accanto alla mia compagna» conclude il caposquadra alessandrino.
A fine 2023 20 nuovi portalettere in provincia: ecco dove
Sono stati circa 20 i nuovi portalettere inseriti alla fine del 2023 in particolare nei centri di Acqui Terme, Alessandria Curiel, Casale Monferrato, Mombello Val Cerrina, Novi Ligure e Valenza, oltre 167 in Piemonte e 2100 in tutta Italia. Il programma di politiche attive, concordato con le Organizzazioni Sindacali, contribuisce a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale “2024 Sustain & Innovate”, in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito che vede la trasformazione della figura del portalettere sempre più incentrata sul crescente mercato dei pacchi.
Prosegue dunque anche attraverso queste assunzioni, l’impegno di Poste Italiane nel creare nuove opportunità di lavoro e a garantire una presenza costante e qualificata sul territorio, dimostrando concretamente la propria vicinanza alle comunità, al territorio e alle esigenze di tutti i cittadini.