Cassinelle, i Carabinieri incontrano la popolazione
Prevenzione da truffe e raggiri
Incontro aperto non solo ai residente del paese
OVADA – Saranno i Carabinieri della stazione di Molare a dare informazioni puntuali e utili alla popolazione con l’obiettivo di evitare le truffe (o i tentativi) più diffusi nell’ultimo periodo. L’incontro pubblico è previsto per domani sera, venerdì 9 febbraio dalle 21.00, presso il salone Margherita di Cassinelle. L’organizzazione è del comune di Cassinelle che ha dato seguito alle segnalazioni arrivate da un territorio più ampio al confine tra l’Ovadese e l’Acquese. Un’iniziativa simile era già andata in scena qualche anno fa con un buon successo di partecipazione.
Tentativi comuni
I Carabinieri sottolineano spesso come il dialogo puntuale tra la cittadinanza e le forze dell’ordine sia un importante strumento per la prevenzione. Ancora di più in un territorio dove sono tanti gli anziani che passano tante ore all’interno delle loro abitazioni e possono essere avvicinati da individui con brutte intenzioni. «Negli ultimi mesi – chiarisce Roberto Gallo, sindaco di Cassinelle – abbiamo ricevuto diverse segnalazioni. Ci è parso quindi utile riproporre un’iniziativa già organizzata in passato che era stata molto apprezzata».
Nel frattempo si evolvono le modalità con le quali i “furbi” provano a farsi beffe delle loro vittime. La più recente, particolarmente odiosa per tocca i protagonisti sugli effetti, è la richiesta di denaro a fronte di un incidente capitato da poco ad un parente. I malfattori in molti casi sanno essere molto convincenti dopo essersi evidentemente informati su abitudini e condizioni delle potenziali vittime. Non muore mai invece la tecnica che prevede di spacciarsi per tecnici specializzati in modo da introdursi nelle abitazioni. «Per contro – prosegue Gallo – in alcuni casi ricevo richiesta dai cittadini che coinvolgono addetti che stanno effettivamente portando avanti il loro lavoro». Difficile in alcuni casi stabilire un confine.
Precetti generali
I Carabinieri spiegano che le norme indicate nelle campagne portate avanti sul fronte della sicurezza dalla Prefettura e dalle Forze dell’Ordine, sono le più utili: fra queste non aprire mai a sconosciuti che si spacciano per funzionari di enti e società legate alle principali utenze domestiche, non prestare loro ascolto. Non credere alle procedure che promettono rimborsi a fronte del versamento di somme anche di piccole entità. Non farsi convincere all’acquisto di apparecchiature, in particolare elettromedicali, che in molti casi si rivelano non funzionanti.
In caso di situazioni sospette è necessario chiamare il 112. Qualora si rimanga vittime di furti e tentativi di estorsione il comportamento migliore è quello di rivolgersi al più presto alle forze dell’ordine. L’incontro di venerdì prossimo è aperto a tutti.