Area ex Lai, la variante ridisegna la periferie accanto a via Voltri
Diversa disposizione per aree di sosta e verde pubblico
Uno spazio commerciale, sparisce il residenziale
OVADA – Modifiche in vista per l’area ex Lai, la porzione di città accanto a via Voltri che da tempo attende di essere riordinata. La documentazione a proposito della variante parziale al piano regolatore approvata la scorsa settimana dal consiglio comunale è disponibile sul sito del comune di Ovada. Il pacchetto di cambiamenti porta Palazzo Delfino a entrare in possesso delle aree pubbliche da tempo destinate; previsto il riordino della viabilità da tempo sotto i riflettori nell’orario critico dell’ingresso a scuola. La presenza dell’Istituto Barletti è infatti motivo per un grande afflusso di auto e di mezzi pubblici con i problemi tipici del caso.
Dal disegno originario spariscono alcuni spazi residenziali ritenuti non più utili, spunta il riordino da tempo atteso degli spazi tra il supermercato e l’ingresso del polo scolastico, vengono aggiunte aree verdi pubbliche in aggiunta a quelle che la città sta per acquisire e uno spazio per l’insediamento di uno spazio commerciale di medio livello.
Modalità e tempi
La modifica dell’area ex Lai fu varata con la demolizione del palazzone sul ciglio della strada per tanti anni sede dell’azienda di attrezzature e mobilio da bar. Le due aree a parcheggio avranno una superficie complessiva di 1.628 metri quadrati. Di poco superiore ai 2 mila quella adibita al gioco e al riposo. L’area commerciale sarà di 2 mila metri cubi per una superficie adibita alla vendita di 540 metri quadri. «Il rilascio del permesso relativo a questo intervento – chiarisce Grazia Dipalma, assessore all’Urbanistica del Comune di Ovada – è subordinato alla realizzazione e cessione o assoggettamento a servitù di uso pubblico delle due aree destinate a parcheggio e verde a parco. La variante proposta non modifica l’impianto del nostro piano regolatore non incide sull’individuazione di aree caratterizzate da dissesto attivo».
Polemica passata
L’area ex Lai fu oggetto di una rovente polemica politica tra il 2008 e 2011. In realtà a concretizzarsi fu solo lo spostamento di un discount da via Novi. Il percorso futuro è contraddistinto dalla relative scadenze tecniche. In caso di osservazioni presentate, il consiglio comunale avrà trenta giorni di tempo per le controdeduzioni. La verifica è prevista entro il 30 marzo. La variante entrerà poi in vigore con la pubblicazione sul bollettino regionale.