Ovadese, la sfida con il Lesna Gold per proseguire la fuga

CASTELLETTO D’ORBA – L’Ovadese affronta il Lesna Gold per dare corpo alla prima fuga del campionato. L’obiettivo è mantenere i cinque punti di vantaggio nel Girone D della Promozione maturati nell’ultima giornata con la vittoria sul campo dello Spartak San Damiano. L’avversario di giornata è il Lesna Gold, già battuto all’andata. Per la squadra di mister Luca Carosio una sfida insidiosa con una squadra considerata tra le favorite alla vigilia. Ma Gaione e compagni sono sembrati in grande spolvero dopo la ripresa a gennaio: tre vittorie consecutive, nessuna rete subita. In generale una capacità di controllare il gioco incoraggiante. Gli ingredienti sono quelli messi in evidenza dall’inizio del campionato: intensità di gioco, disposizioni diverse sul campo di gioco. La Santostefanese è invece attesa dalla gara casalinga con il Cenisia.

Quadro generale

L’Ovadese arriva alla sfida di domenica con qualche nodo da sciogliere. Mancherà capitan Costa, fermato da una distorsione alla caviglia domenica scorsa, e in fase di recupero. Il suo posto sul fronte difensivo sinistro sarà occupato da Gaggero che torna nel suo ruolo naturale. Come naturale conseguenza il centrocampo dovrà essere ritoccato: con Bangoura ancora in dubbio potrebbe esserci la prima da titolare per Edoardo Campazzo, per ora utilizzato solo negli scampoli finali delle partite. In attacco il grande interrogativo: riproporre Rignanese dopo le tre reti di domenica scorsa? “Scelgo – ha precisato in settimana mister Luca Carosio – in base alle situazioni, alle necessità e alle regole che indicano i giovani da mettere sul campo”.

Dopo la giornata di squalifica sarà disponibile anche Mutti, alternativa di lusso. “Siamo un gruppo – prosegue Carosio – con grandi alternative in cui tutti si mettono in gioco. Scegliere a volte è difficile. Di Coletti e Merialdo si parla meno ma sono già stati decisivi in stagione”. La gara del girone di andata fu decisa da un gol di Rignanese su rigore. Fu la classica partita da Ovadese con le linee compatte a protezione della difesa e la capacità di ripartire velocemente. Nell’occasione Carosio schierò la coppia Romei – Rignanese con il sempre presente Ottonelli.