Ovadese, il primato è fatto di solidità e voglia di lottare
Dopo la vittoria con la Novese
Il quinto 1-0 tra le mura amiche
OVADA – L’Ovadese ha conquistato la seconda vittoria del girone di ritorno con una partita solita, laddove la situazione non richiedeva altro. Contro la Novese è arrivato il secondo 1-0, risultato che sta diventando il più frequente per la squadra di Carosio: a Castelletto si è già verificato cinque volte. Una vittoria importante nella giornata in cui il mezzo passo falso della Santostefanese ha consegnato all’Ovadese il primato provvisorio.
Gruppo importante
L’Ovadese ha sbloccato il risultato nel secondo tempo. L’inserimento profondo in area di capitan Costa ha premiato un’azione avviata sulla fascia destra. Dal vantaggio la squadra di casa ha rischiato pochissimo. Nella prima frazione era stato bravo Gaione a salvare la sua porta in due occasioni. “Finchè il campo è stato accettabile – ha analizzato al termine mister Luca Carosio – abbiamo creato qualche opportunità. Poi è stato più difficile. Siamo stati bravi a sfruttare quello che abbiamo creato”.
La Novese ha provato a pareggiare. Ma la difesa dell’Ovadese si è rivelata un bunker attorno a Bianchi e Feraru, al solito molto positivi. Edoardo Campazzo, entrato nella ripresa, si è calato nella parte lottando, ma ha lasciato intravvedere la possibilità di dare un po’ più di qualità alla squadra.
Prossimo futuro
L’Ovadese deve guardare alle prossime sfide. Si inizia domenica sul campo di uno Spartak San Damiano che cerca punti per la salvezza. All’andata finì proprio 1-0. “Preparo tutte le partite in base alle esigenze – spiega Carosio – Ho un gruppo molto coeso ed è importante. Anche perchè non è scontato”.