Vela, un anno di progetto e l’impegno di tanti volontari
Sguardo verso il 2025
OVADA – Vela si è ritrovata qualche giorno fa presso il salone dei Cappuccini di via Cairoli per la tradizionale festa degli auguri di Natale. Per i volontari anche l’occasione di fare il punto su un 2024 ricco di progetti e di grande impegno su più fronte. L’associazione peraltro ha potuto festeggiare anche per due ulteriori motivi: il conferimento del titolo di “Cavaliere della Repubblica” alla dottoressa Paola Varese, ispiratrice del gruppo, e l’avvio del progetto che porterà studenti della facoltà di Medici dell’Upo a sviluppare stage all’interno dell’Ospedale Civile della città.
“Potrebbe essere – spiegano dall’associazione – una buona opportunità per tutta la città. Vela, se necessario, è pronta a fare la propria parte”. Sullo sfondo anche l’attività sviluppata negli ultimi mesi.
Progetti integrati
Vela ha tagliato il traguardo dei 26 anni di vita e impegno. Tra le attività completate in questi anni la donazione di arredi e attrezzature per l’ospedale di Ovada, i trasporti gratuiti per i pazienti che necessitano di cure presso le sedi sanitarie della Provincia, la consegna di farmaci ospedalieri ai pazienti segnalati da Asl in difficoltà.
“Tutto questo è possibile – sottolinea Enrico Cosmello, presidente dell’Associazione – grazie ai volontari e alla generosità dei donatori che, con erogazioni liberali e 5 per mille, sostengono la nostra attività. Siamo grati a ciascuno di loro, privati, aziende, enti, a tutti coloro che organizzano iniziative benefiche e anche ai fornitori. Capita spesso, infatti, che qualche fornitore si trasformi in donatore”.