OVADA – Ha raccolto oltre 8.500 euro la Dodici ore, manifestazione di tamburello andata in scena lo scorso settembre.

Le donazioni raccolte in quella domenica dedicata alla partita organizzata allo Sferisterio di Ovada e le offerte arrivate in questi mesi serviranno per acquistare uno spirometro da mettere a disposizione del reparto di Oncologia dell’ospedale cittadino.

La Dodici ore ha infatti sempre avuto questo intento benefico, manifestato in particolare con il sostegno offerto ad associazione Vela.

Intento comune

La Dodici ore è tornata nella sua versione abituale dopo gli anni in cui la manifestazione era diventata solo una raccolta fondi a causa delle limitazioni imposte dal Covid. Al comando gli organizzatori Wanda Vignolo e Marco Barisione.

«Abbiamo assistito – raccontano i due organizzatori – a una grande gara di solidarietà. Siamo molto felici del risultato raggiunto». Nel 2019, ultimo anno della manifestazione in presenza erano stati celebrati gli “eroi” dello storico scudetto conquistato dall’Ovada a quarant’anni da quella memorabile impresa.

Impegno prolungato

La Dodici ore è nata nel 2010. Da quella data sono stati raccolti oltre 81 mila euro. Il primo appuntamento fu dedicato all’Ist di Genova, dall’anno successivo è arrivato il binomio con Vela che ha portato all’acquisto di tante attrezzature per il Day Hospital oncologico di via Ruffini e per l’attività di volontariato svolta dall’associazione.