Ovadese, la forza mentale per rimanere imbattuti
Dopo il 2-2 con il Castellazzo
Il pareggio finale di Romei muove la classifica
OVADA – È probabilmente un punto guadagnato quello che l’Ovadese ha raccolto al termine della partita con il Castellazzo. Mai la squadra di Carosio era stata così in difficoltà in campionato. Mezz’ora iniziale della ripresa in cui i biancoverdi di Raimondi hanno trovato due reti per ribaltare il punteggio provvisorio creando altre occasioni importanti.
Mentalità e attributi
L’Ovadese è comunque riuscita a cambiare pelle e trovare un pareggio importantissimo in un finale in cui è arrivata anche l’occasione di una possibile vittoria. «Sapevamo di giocare contro una squadra molto forte – ha commentato al termine mister Luca Carosio – Conosciamo Raimondi e sappiamo che prepara benissimo le partite su ogni dettaglio. Io per come sono fatto sono sempre arrabbiato quando non si vince ma dobbiamo andare avanti perchè la strada è quella giusta».
Complimenti importanti
L’Ovadese incassa così il nuovo sorpasso dalla Santostefanese a una giornata dal termine del girone di andata. L’elogio più importante è però arrivato dallo stesso Raimondi: «L’Ovadese – ha detto l’ex allenatore – è una squadra molto forte dal punto di vista mentale». Le parate di Gaione ne sono il simbolo più forte: un paio di interventi decisivi che hanno tenuto l’Ovadese in partita sull’1-2 e hanno consentito di mantenere l’imbattibilità, unica squadra del girone D della Promozione mai sconfitta.