Ospedale vecchio rubate due scarpe rosse contro la violenza sulle donne
Dopo i fatti di portata nazionale degli ultimi giorni
In meno di mezz'ora
OVADA – Doveva rappresentare un gesto per invitare a una riflessione, a fronte dei fatti di cronaca di questi giorni, e in vista della “Giornata contro la violenza sulle donne” in programma sabato.
Ed invece si è trasformato in una storia emblematica di questi tempi. E’ stato posizionato all’ingresso del Sant’Antonio, l’ospedale vecchio di via XX Aprile sede del Distretto Sanitario e del Consorzio Servizi Sociali, il paio di scarpe rosse da sempre simbolo della battaglia.
«Erano le 10 – spiega Gianni Zillante, direttore dell’ente assistenziale dell’Ovadese – Volevamo prendere una posizione che ci sembrava doverosa».
Solo che alle 10.30 quelle scarpe erano già sparite, prese da qualcuno che le ha evidentemente ritenute utili o che era interessato a fare uno scherzo di cattivo gusto. «Queste cose accadono – ha commentato Zillante – quando il livello di inciviltà e di ignoranza di alcuni, (spero pochi) si riverbera sul senso stesso di una comunità».