Sport e atleti: arriva il “Taccuino di Ovada” 2024

OVADA – Tante storie di ovadesi che si sono dedicati alla pratica sportiva con passione e abilità. Ma anche momenti importanti della socialità della città con l’attività che rappresenta lo spunto per incontrarsi e socializzare. Parlerà di sport l’edizione 2024 del “Taccuino”. Sta per tornare il calendario dialettale realizzato in collaborazione da Accademia Urbense e “Ra Sghinsera”, il gruppo nato su Facebook qualche anno fa per trasmettere il valore del nostro dialetto. Le operazioni di impaginazione e confezionamento si sono quasi concluse. E, come detto, l’universo sportivo popolare è il soggetto scelto per quest’anno dopo che in passato i coordinatori si sono concentrati, tra gli altri, su ristoranti e gruppi musicali.

Epoche e protagonisti

«Questa iniziativa – chiarisce Paolo Bavazzano, presidente dell’Accademia Urbense – è di vitale importanza. Siamo al quinto anno e da quando è stata creata è servita per avvicinare al nostro ente nuovi soci, un’esigenza primaria per una realtà come la nostra». «Ci siamo concentrati su diverse discipline – aggiunge il curatore Ivo Gaggero – C’è il calcio raccontato in epoche diverse. Grande spazio al tamburello e al ciclismo. Ma parliamo anche di pallacanestro e pallavolo, realtà che si sono sviluppate dopo ma con grande successo». «Tutto questo – precisa Bavazzano – ha portato a un attento lavoro sugli archivi per la ricerca delle immagini e a un esame delle diverse cronache pubblicati sulla stampa locale». Ne è nata una pubblicazione di diciotto pagine in cui il dialetto sottolinea e arricchisce il racconto. Ci sono le immagini dell’inaugurazione del Moccagatta nel 1950. E poi il calcio giovanile dei rioni, il tamburello vissuto sul doppio binario dei momenti “ruggenti” con i grandi interpreti del gioco e della passione molto diffusa che portava molti a giocare ovunque si potesse. Ci sono i campioni locali del ciclismo, i momenti di nascita e sviluppo di volley e basket, in particolare con le immagini in bianco e nero della cena organizzata presso l’Albergo Italia con Dan Peterson e Mike D’Antoni per celebrare l’avvio della nuova realtà legata alla palla a spicchi nel 1983.

Pubblicazione e vendita
«Grazie a questa pubblicazione – conclude Bavazzano – abbiamo anche arricchito il nostro archivio che aveva qualche lacuna per quanto riguarda il periodo più recente». Il calendario sarà presto disponibile nella sede dell’Accademia e nei punti vendita che come ogni hanno decideranno di sostenere l’iniziativa.